Siena:“Via Romea Sanese e“Via Lauretana”; presentati gli appuntamenti dedicati ai “Cammini storici” di primavera

 

Alla scoperta del territorio a passo lento per far conoscere e valorizzare due cammini “minori” ma complementari alla Via Francigena, in cui Siena rappresenta lo snodo centrale. Si tratta degli appuntamenti “Lauretana in cammino” in programma dal 19 al 22 aprile, e “La Via Romea Sanese” in calendario per il 12 maggio che sono stati presentati questa mattina in una conferenza stampa dall’assessore al Turismo Alberto Tirelli, dall’assessore di Asciano con delega alla Via Lauretana Elisa Bardelli,  Vito De Meo presidente del Gruppo Archeologico Salingolpe di Castellina in Chianti e da Mauro Minucci dell’Associazione Camminando a Quercegrossa.<<Prosegue l’impegno dell’amministrazione per il rilancio e lo sviluppo dei cammini storici – ha commentato Tirelli – anche in un’ottica di turismo religioso al quale crediamo molto. A breve infatti presenteremo un progetto dedicato alle celebrazioni Cateriniane e ai luoghi simbolo della Santa. È un segmento turistico su cui vogliamo puntare con decisione, senza dimenticare l’importanza di un lavoro di squadra che coinvolga i Comuni come dimostra l’istituzione di un ufficio Progetti Sovracomunali diretto da Paolo Bonari e Fiorenza Guerranti, perché questo territorio è ricco di percorsi e sentieri carichi di storia e cultura che attraversano paesaggi unici al mondo>>. Una vasta rete sentieristica rilanciata attraverso due occasioni imperdibili.Il primo evento, quello sulla Via Lauretana (19-22 aprile) è organizzato dal tour operator C-Way per conto dei sette comuni (Siena, Asciano, Rapolano Terme, Sinalunga, Torrita di Siena, Montepulciano, Cortona), che compongono la gestione associata e dei quali la nostra città è il soggetto capofila. La via Lauretana, che collega Siena a Cortona, attraverso le Crete Senesi e la Valdichiana, è stata riconosciuta dalla Regione Toscana parte del prodotto turistico omogeneo “Cammini” e ha già ricevuto dalla Regione stessa i primi finanziamenti per la segnaletica e la valorizzazione. <<Si tratta di un cammino importante – ha sottolineato l’assessore di Asciano – sul quale stiamo lavorando dal 2013>>, per il turismo escursionistico e religioso, perché collegherà Siena e la Via Francigena al Santuario della Santa Casa di Loreto e ai Cammini di Francesco. <<Il programma  – ha detto Bardelli – è studiato per incentivare il turismo con soggiorni anche a Siena. L’auspicio è che questa iniziativa diventi un appuntamento fisso così da fidelizzare chi vi partecipa e continuare a promuovere il nostro territorio>>, prevede il ritrovo il 19 aprile alle 17 da piazza del Duomo, con possibilità di visitare il Santa Maria della Scala. Il giorno successivo, il percorso da Siena ad Asciano; domenica il tratto da Asciano a Torrita di Siena e il 22 aprile da Torrita a Cortona. I partecipanti potranno prendere parte all’intero cammino dal Venerdì Santo al Lunedì di Pasqua, oppure partecipare a una singola tappa, grazie anche alle navette che ogni giorno faranno partenza e rientro da Siena.

Il secondo evento, il 12 maggio, avrà come scenario la Via Romea Sanese. L’appuntamento, organizzato dalle due associazioni Gruppo Archeologico Salingolpe di Castellina in Chianti e l’Associazione Camminando a Quercegrossa, è patrocinato dal Comune di Siena. Questa antica via, che è stata in gran parte recuperata grazie al lavoro dei volontari, collegava Siena a Firenze attraverso le colline del Chianti senese e fiorentino. Ad oggi, sono circa 35 i km ripristinati con segnaletica della via Romea Sanese <<quasi l’80-85% del tracciato ripercorre la strada originaria>>, ha dichiarato Vito De Meo, presidente del Gruppo Archeologico Salingolpe, che dopo un excursus storico del percorso ha evidenziato come <<l’obiettivo sia di continuare in direzione di Firenze per dar vita ad una greenway di collegamento storico, culturale e naturalistico. Un progetto incentrato nella valorizzazione e fruizione di questa antica Via che, fin dal Trecento fu fulcro di scambio di merci e persone, ma anche di spiritualità, e per la quale, adesso, stiamo lavorando per farla diventare meta di turismo sostenibile, anche attraverso sinergie attivate  tra  privati fruitori e le realtà locali>>.La partenza è prevista alle 8.30 da Piazza San Francesco con registrazione alle 7.45 e un breve saluto da parte delle autorità presenti alle 8. Il percorso completo, di 25 km circa con un dislivello complessivo in salita di 800 metri e in discesa di 500, è diviso in due tappe più brevi e percorribili singolarmente. La prima, di 13 km, collega Siena a Quercegrossa dove alle 13 è previsto anche un ristoro mentre la seconda di 12 km parte da Quercegrossa alle 14.30 e termina a Castellina in Chianti alle 18.30. Alle 19.30 rientro in pullman dal parcheggio Baldassarre Peruzzi. Questo servizio non è garantito a coloro che hanno optato per un percorso breve. Gli organizzatori consigliano, inoltre, un look adatto all’impresa in cui le scarpe da escursionismo sono d’obbligo. <<Sarà l’occasione – afferma Mauro Minucci dell’Associazione Camminando a Quercegrossa – per andare alla scoperta, in tranquillità e sicurezza, grazie alla presenza di 16 accompagnatori, di un tracciato solo apparentemente minore, e alla fattiva collaborazione del Gruppo Archeologico Salingolpe. In programma anche una piccola cerimonia che vedrà il riposizionamento della croce posta nel punto di confine tra Siena e Firenze>> .