Sinalunga: all’asilo nido ‘Le Nuvole’ di Guazzino una ludoteca abilitativa

La ludoteca abilitativa, aperta al primo piano dell’asilo nido le Nuvole di Guazzino, frazione di Sinalunga ,risponde alle necessità dei bambini con bisogni speciali. Attraverso la presenza di professionisti, quali educatori professionali, pedagogisti e logopedisti, la ludoteca utilizza lo strumento del gioco al fine di creare un ambiente accogliente e di supporto ai bambini che presentano delle fragilità, con lo scopo di offrire prestazioni di supporto di tipo specialistico assicurando la continuità delle agenzie sanitarie specialistiche pubbliche, favorire l’acquisizione di competenze collaborative, l’acquisizione di abilità relazionali e specifiche, sostenere e indirizzare le famiglie e promuovere culture e pratiche inclusive.In questo progetto sono coinvolti in maniera attiva anche i genitori con azioni a supporto della genitorialità. Allo stesso tempo sono interessati in maniera attivatutti i servizi e tutte le agenzie che ruotano intorno ai bambini nella fascia di età 0-6 anni, dai pediatri, agli specialisti del servizio sanitario pubblico, al servizio sociale, a insegnanti e associazioni. Le attività che vengono svolte sono quelle di supporto all’apprendimento, laboratori di tipo espressivo e creativo, attività di gruppo con l’obiettivo di favorire processi di socializzazione, attività di psicomotricità e logopediche, programmi di intervento con tecnica ABA e attività informative e di supporto alla genitorialità. “Credo che garantire spazi gratuiti con personale qualificato  in cui rispondere ai più svariati bisogni educativi dei bambini, in una fascia di età molto delicata, sia un passo importante per promuovere attenzione e dare una risposta concreta alle esigenze dei più piccoli e delle loro famiglie. Agire precocemente permette di abbattere possibili difficoltà che tenderebbero a ingigantirsi nel tempo. Per questo è importante sostenete il progetto e fare rete tra amministrazione, Usl, scuole e pediatri aiutando i genitori in questo percorso verso la consapevolezza e la scelta di buone prassi per garantire ai loro figli uno sviluppo armonico della propria identità”spiega il vicesindaco e assessore Cecilia Bernardini.‘Con i bambini dell’Italia di mezzo’ è il progetto selezionato e finanziato da ‘Con i Bambini’ nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, nata nel 2016 con sede a Roma. L’attuazione del progetto che ha come ambiti territoriali Toscana, Umbria e Marche, vede capofila la cooperativa sociale Koinè di Arezzo e come partner altre cooperative sociali delle tre regioni coinvolte.