Sinalunga: i Carabinieri portano nel carcere senese un 46enne campano che era ai domiciliari per vari reati tra cui quello di ricettazione . Ma la misura dei domiciliari non era più possibile per l’uomo che aveva altre condanne per oltre 7 anni.
I Carabinieri di Sinalunga hanno eseguito l’ordine di cessazione della detenzione domiciliare e contestuale ordine di carcerazione, emessi dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Siena, nei confronti di un 46enne campano , gravato da precedenti denunce. L’uomo era sottoposto al regime della detenzione domiciliare provvisoria, concessa dal magistrato di sorveglianza di Siena nel luglio 2019, dopo una condanna per i reati di ricettazione, vendita di prodotti con marchio contraffatto, falsità materiale commessa da privato e soppressione, distruzione ed occultamento di atti pubblici. Nello specifico, il provvedimento di carcerazione è scaturito da un precedente provvedimento di cumulo di pena emesso dal Tribunale di Perugia nell’ottobre scorso, dovendo l’arrestato espiare ulteriori anni 7, mesi 11 e giorni 20 di reclusione per altra causa. Insomma, essendo intervenute più condanne in luoghi diversi, non era più possibile applicargli la misura della detenzione domiciliare. Dopo la notifica dei provvedimenti presso la caserma dei carabinieri di Sinalunga, l’uomo è stato tradotto al carcere senese di santo Spirito.