Spello : domani venerdì 3 dicembre in scena al Teatro Subasio “ Metà di me”, Show di Max Maglione a sostegno dell’associazione Peter Pan odv

Domani venerdì 3 dicembre Max Maglione porta sul palco del Teatro Subasio di Spello lo show “Metà di me”, la sua ultima opera teatrale tratta dall’omonimo CD inciso con la straordinaria partecipazione di Fabrizio Bosso, una delle più grandi Trombe del panorama internazionale del Jazz. Biglietti: https://www.boxol.it/it/event/max-maglione-meta-di-me-teatro-subasio-spello-pg/379841 La serata solidale sostiene l’associazione Peter Pan odv con sede a Roma, dal 1994 al fianco dei bambini e degli adolescenti malati di cancro e delle loro famiglie – www.peterpanodv.it. È resa possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Spello, che ha concesso gratuitamente il Teatro Subasio, con il sostegno di DIVA srl e Athanor Eventi. In Metà di Me Max Maglione racconta con grande comicità quanto stiamo vivendo oggi nel mondo della comunicazione, media, social al cospetto di argomenti che hanno preso la scena internazionale come la Pandemia, il riscaldamento globale, la politica, la vita di tutti i giorni, creando allo stesso tempo momenti di riflessione. Uno live show da non perdere dove il pubblico si ritroverà protagonista per partecipazione e solidarietà. Metà di Me è scritto diretto ed interpretato da Max Maglione. Musicisti Luigi Mas al Pianoforte, Francesco Calogiuri alla Batteria, Stefano Scoarughi al Basso, Max Maglione alla Chitarra. Scenografia di Max Maglione. Massimo Maglione, in arte ‘Max’, nasce a Napoli nel 1962. Imprenditore, psicologo e formatore di professione è un artista poliedrico, attore e cantante. Dedicato alla musica, porta avanti da più di dieci anni spettacoli da one man show e cabaret sempre a sostegno dei bambini della Peter Pan ODV di cui è socio dal 2012. Romano d’adozione, dedica tempo al teatro e continua a scrivere spettacoli da portare in scena ad ogni stagione teatrale in giro per l’Italia. La mission di Peter Pan: Molti bambini e ragazzi che si ammalano di cancro sono costretti a lasciare la propria città per cercare le cure migliori. Resteranno lontani mesi, a volte anni. Peter Pan esiste per accogliere quelli che con le loro famiglie vengono a Roma per curarsi. Provengono dall’Italia e da tutto il mondo. L’associazione garantisce loro una casa e tutto il supporto necessario per tutto il tempo delle cure e ogni volta che torneranno per controlli ed esami. INFO: www.peterpanodv.it