Torrita di Siena: Coronavirus; consigliere comunale Vestri (Lega), “prevenire è meglio che curare”

Dal consigliere comunale della Lega di Torrita di Siena Lorenzo Vestri riceviamo e pubblichiamo

“ Come consigliere comunale della Lega, in relazione a quanto sta accadendo a livello nazionale e internazionale, mi sento di fare alcune considerazioni per quanto attiene al nostro comune di Torrita di Siena… a mio avviso non si può prendere sottogamba la questione al punto di demandare il tutto ad una conferenza dei sindaci di area di MERCOLEDI’ !!! Noi riteniamo che su una questione così delicata ogni ora persa potrebbe essere decisiva, di conseguenza in questi casi non esistono domeniche, giorno o notte in cui NON CI SI DEBBA SENTIRE IN DOVERE DI FARE QUALCOSA. Riportare le direttive nazionali a cittadini che non hanno minimamente idea di come affrontare una crisi del genere su larga scala E’ UTILE, MA NON BASTA; e, come si dimostra a livello nazionale, anche a livello locale sanno solo minimizzare la cosa, non si può aspettare che una assemblea dei sindaci dica cosa faranno negli altri territori, ma ciascuno dovrebbe avere il coraggio di decidere per il proprio territorio, cercando di studiare preventivamente PIANI OPERATIVI DI EMERGENZA E AZIONI NELLA SPERANZA CHE NON SERVANO MAI, ma che, nel malaugurato caso dovessero servire, DEVONO ESSERE GIA’ PRONTE, e non da pianificare aspettando che qualcun altro dica come muoversi nei loro territori per non prendersi responsabilità… in tutto il territorio nazionale sta divampando la paura ancora più velocemente del virus, e l’unico modo che un’ Amministrazione ha per evitare il dilagare del panico è farsi vedere forte, presente e attiva sul suo territorio senza distinzioni politiche in casi di emergenza, cosa che nel nostro territorio, come purtroppo in gran parte della Toscana, non accade. Si preferisce continuare a dar seguito alla linea buonista e tollerante piuttosto che occuparsi seriamente della salute pubblica. Ricordiamo che il sindaco è autorità sanitaria locale. In questa veste, ai sensi dell’art. 32 della legge n. 833/1978 e dell’art. 117 del D.Lgs. n. 112/1998, può anche emanare ordinanze contingibili ed urgenti, con efficacia estesa al territorio comunale, in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica”.