Torrita di Siena: Coronavirus; lista civica “Torrita Bene Comune” chiede una “commissione per l’emergenza ” che veda coinvolte tutte le forze politiche per “dare la possibilità di fare proposte ed apportare competenze che vantiamo all’interno del nostro gruppo consiliare e non solo”. La lista segnala anche ” alcuni messaggi sbagliati inviati dalla nostra amministrazione, circa manovre di autodiagnosi che in queste ore hanno gettato scompiglio tra la cittadinanza sui social network”. 

Dal gruppo consiliare “Torrita Bene Comune” riceviamo e pubblichiamo

“Il gruppo Torrita Bene Comune apprende con favore la notizia di queste ore, diramata tramite i canali del nostro Comune, secondo la quale, l’amministrazione ha in previsione la rimodulazione delle imposte comunali ed il rimborso di alcune di esse già versate per i servizi a domanda. Siamo favorevolmente sorpresi della tempistica con la quale l’amministrazione ha dichiarato di voler adottare queste misure economiche poiché, alcuni giorni fa abbiamo depositato una mozione, con la quale si chiedeva la messa in atto di misure economiche a sostegno di famiglie ed imprese, per poter aiutare la cittadinanza nella fase post pandemica da Coronvirus. Ci auguriamo che sulla scia di queste misure, possa essere istituita una “commissione per l’emergenza Coronavirus” che veda coinvolte tutte le forze politiche, dimostrando così una sincera volontà di cooperazione, per dare la possibilità di fare proposte ed apportare competenze che possiamo vantare all’interno del nostro gruppo consiliare e non solo. Siamo altrettanto convinti che la cittadinanza torritese stia rispondendo con grande senso di responsabilità, seguendo scrupolosamente le direttive delle autorità civili e sanitarie. Ci troviamo costretti però a segnalare alcuni messaggi, secondo noi, sbagliati inviati dalla nostra amministrazione, circa manovre di autodiagnosi che in queste ore hanno gettato scompiglio tra la cittadinanza sui social network. Auspichiamo quindi un maggior coinvolgimento nelle scelte e nella gestione dell’emergenza Coronavirus perché: andrà tutto bene se lavoreremo tutti insieme”.