Torrita di Siena : Palio dei somari, sindaco Grazi si scusa con una signora per un suo commento “inappropriato e irrispettoso” e la invita a vedere il palio domenica prossima. Invito che invece ha respinto il presidente di HIP Richichi dopo “l’offesa sessista rivolta a una donna”

«Ritengo necessario precisare che le mie parole sono scaturite dall’ennesimo attacco alla bontà della festa più importante del mio paese, quella che tutti i torritesi amano e contribuiscono a realizzare con grande passione. Riconosco che il mio commento è stato inappropriato e irrispettoso nei confronti della Sig.ra Vannucchi, alla quale porgo le mie scuse”. Così il sindaco di Torrita di Siena Giacomo Grazi (nella foto)  a proposito di uno suo commento a un post della signora stessa apparso su Fb. “Sono il primo ad essere dispiaciuto per il concetto che è maldestramente emerso dalle mie parole, concetto che- ha tenuto a precisare – non rispecchia, invece, quella che è la mia posizione in materia di parità di genere e non aiuta a comprendere la mia volontà nel difendere la bellezza del Palio dei Somari. Colgo l’occasione per invitare la Sig.ra Vannucchi domenica a Torrita di Siena per vedere di persona come si svolge il Palio dei Somari e quali attenzioni vengono riservate nei confronti degli asini dalla nostra comunità». Intanto alla signora è arrivata la solidarietà del presidente di HIP Sonny Richichi che a questo punto ha declinato invece l’invito del primo cittadino a vedere il palio dei somari. “Avrei scritto – ha informato -al sindaco di Torrita di Siena Giacomo Grazi per accettare il suo invito a vedere il Palio dei Somari di domenica prossima: sottrarsi al confronto non è abitudine mia e dell’associazione che rappresento, anzi, dialogare con chi ha opinioni diverse è parte della nostra missione. Ma il dialogo e il confronto devono svolgersi in una cornice di democrazia, civiltà e rispetto dei diritti di ogni interlocutore. L’offesa sessista rivolta dal sindaco a una donna che sui social network ha espresso un’opinione diversa dalla sua dimostra che il primo cittadino di Torrita di Siena ha un’idea del rispetto degli altri davvero troppo lontana dalla nostra: quando si scade nell’offesa e nel dileggio volgare saltano le basi per un confronto civile e costruttivo. Alla signora offesa va tutta la solidarietà dell’associazione e mia personale – ha proseguito il presidente di Ihp -. Non stupisce che il sindaco Grazi abbia le idee confuse in tema di rispetto dei diritti degli animali, visto che non ha ben chiaro neppure cosa sia il rispetto dei diritti delle donne. E’ proprio questo che stiamo chiedendo, anche al presidente della Regione Eugenio Giani che tra l’altro, come il sindaco di Torrita, appartiene al Pd, un partito progressista: chiediamo un salto culturale che porti gli eventi istituzionali al passo con i tempi. Ma è chiaro che se le istituzioni sono rappresentate e guidate da persone che non rispettano i diritti degli altri, in particolar modo dei più vulnerabili come gli animali, le donne e le minoranze, sarà davvero difficile raggiungere questo obiettivo. A nostro parere chi ricorre all’insulto sessista in risposta ad una donna che manifesta pubblicamente la propria opinione – ha concluso – non dovrebbe rappresentare un’istituzione dello Stato come il Comune”.