Torrita di Siena : replica di “Torrita Bene Comune” all’Assessore Trabalzini in tema di associazionismo in riferimento a “false informazioni”, “il progetto di “Regolamento della Conferenza delle Associazioni del Comune di Torrita di Siena”, non contiene diciture riservato, privato  e nemmeno fatti e nominativi che lo rendano coperto da privacy, quindi “Torrita Bene Comune” ritiene in buona fede di non aver violato alcun patto di riservatezza”

Dalla minoranza consiliare “Torrita Bene Comune” riceviamo e pubblichiamo

““Torrita Bene Comune” ammette un peccato veniale: l’affermazione della pubblicazione sul sito del Comune! Abbiamo dato per scontato che un progetto in elaborazione di rilevanza pubblica debba naturalmente trovarsi sul sito del Comune. Il peccato veniale sta nel non aver verificato. Però con la nostra pubblicazione abbiamo inconsapevolmente posto rimedio a questa carenza, purtroppo solo per una parte di persone iscritte nel Gruppo di “Torrita Bene Comune” e per coloro che hanno letto il post su Facebook. “La speranza- interviene il capogruppo Saletti – è che veramente i torritesi abbiano seguito il consiglio della minoranza cercando il regolamento”, preghiamo quindi il Consigliere Saletti di pubblicare quanto prima questo Regolamento, che è di interesse collettivo, sul sito del Comune per realizzare partecipazione diretta e democrazia  della cittadinanza, termini con i quali ci si riempie la bocca in campagna elettorale. Il progetto di “Regolamento della Conferenza delle Associazioni del Comune di Torrita di Siena”, non contiene diciture riservato, privato  e nemmeno fatti e nominativi che lo rendano coperto da privacy, quindi “Torrita Bene Comune” ritiene in buona fede di non aver violato alcun patto di riservatezza ed ha mantenuto “un corretto e serio comportamento nella diffusione esterna dei temi trattati durante le sedute delle commissioni consiliari”. Quest’ultime sono pubbliche (art. 50 e 51 del vigente Regolamento del consiglio comunale) se solo l’Amministrazione si facesse carico di avvisare i Cittadini delle convocazioni, anziché infastidirsene. E’ fuor di dubbio che la stesura del progetto abbia richiesto impegno e tempo da parte della Maggioranza e ne rappresenti quindi la chiara espressione di modalità di organizzazione, gli orientamenti e le intenzioni sugli obbiettivi da perseguire. E’ altresì fuor di dubbio, ed appare palese, che il progetto persegua l’obiettivo di concentrazione nelle mani del Sindaco, in questo caso indicato come Presidente, dei poteri di coordinamento della “Conferenza delle Associazioni del Comune di Torrita di Siena”. Fuor di dubbio è anche il fatto che, in una normale democrazia, ci si aspetti che siano gli Associati alla “Conferenza delle Associazioni del Comune di Torrita di Siena” ad eleggere il Presidente al proprio interno, il quale, nella sua funzione, si rapporterà con il Comune, probabilmente nella figura dell’Assessore alle Associazioni. Riteniamo necessario informare l’Assessore Trabalzini che , contrariamente a quanto dimostra di aver capito e a quanto esprime nell’articolo, “Torrita Bene Comune” non contesta la realizzazione del progetto della “Conferenza delle Associazioni del Comune di Torrita di Siena”, ma fermamente si oppone alla struttura a-democratica così come viene tracciata dalla Maggioranza. Il recente passato ci ha ammaestrati e resi guardinghi circa i comportamenti cosiddetti “decisionisti” del precedente ed attuale Primo Cittadino il quale, anziché far circolare informazioni fra i Cittadini sulle opere in progetto e sollecitare opinioni per tenerne buon conto prima di decidere, spesso le ha realizzate imperiosamente suscitando reazioni di veemente contestazione da parte di numerosi Torritesi, tardiva purtroppo. L’Assessore Trabalzini intende rimarcare a “Torrita Bene Comune” il dovere del “rispetto della verità e dell’intelligenza (sic) di tutti i torritesi e montanini”; che, esattamente un anno fa, hanno scelto l’attuale Maggioranza per la guida del Comune. Tuttavia l’Assessore sorvola sul fatto che una parte considerevole di Torritesi e Montanini, (non intelligenti ?), hanno liberamente eletto i Consiglieri di “Torrita Bene Comune” perché svolgano il compito istituzionale di sorveglianza e informino la cittadinanza su “l’altra faccia della luna”, ovvero la parte non valutata o non detta dalla Maggioranza.  Perciò, l’Assessore Trabalzini sarà molto sorpreso nell’apprendere che all’interno della struttura  democratica  di “Torrita Bene Comune” le informazioni circolano per essere valutate e discusse in vista di una decisione che sia il più possibile condivisa, coerentemente con quanto promesso in campagna elettorale da “Torrita Bene Comune”, esattamente un anno fa. Ringraziamo quindi l’Assessore Trabalzini per aver fornito, con questa sua sortita, l’occasione a “Torrita Bene Comune” di spiegare ancora una volta i propri trasparenti scopi volti al benessere dei cittadini di Torrita di Siena”.