Toscana: posti letto negli hospice. 63 in più. Scaramelli (Italia Viva), “attenzione e cura delle persone, anche quando non si possono più curare”

“Aumentano i posti letto negli hospice della Toscana. L’incremento segna l’attenzione al tema delle cure palliative e del fine vita che abbiamo più volte sostenuto. I 63 posti letto in più presenti nella delibera presentata dall’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi rispondono all’esigenza di mettere al centro dell’attenzione e dei programmi la cura delle persone, anche quando non si possono più curare, fino all’ultimo momento di vita”. A dirlo il presidente della Commissione sanità e politiche sociali del Consiglio regionale Stefano Scaramelli sull’innalzamento a 211 posti letto disponibili negli hospice a partire dal prossimo febbraio. “Qualità della vita, approccio universalistico e pubblico al fine vita sono – continua Scaramelli – fra i principi ispiratori del Piano Sanitario Sociale Integrato a cui abbiamo lavorato negli ultimi mesi. Dal lavoro attento sul fronte dell’innovazione, in termini sociali e sanitari, che la Toscana può produrre e di aperta concertazione con tutti i territori, iniziano ad arrivare i primi risultati. L’intervento sul numero di posti letto attualmente disponibili negli hospice della Toscana era necessario per agganciare gli standard previsti dalla normativa e anche per l’accesso ai fondi integrativi dello Stato per la garanzia dei Livelli essenziali di assistenza”. Nei 27 hospice delle aziende sanitarie toscane sono  complessivamente148 i posti letto. Di questi 59 nella Asl Toscana centro; 52 nella Toscana nord ovest; 36 nella Toscana sud est; 1 nell’azienda ospedaliero universitaria Meyer. Entro febbraio i posti disponibili saliranno a 211: 89 nella Asl Toscana centro; 70 nella Toscana nord ovest; 46 nella Toscana sud est; 7 al Meyer.