Toscana: agricoltura e stagionali, domanda e offerta si incontrino attraverso i centri per l’impiego

di Pamela Pucci

Far incontrare la domanda e l’offerta di lavoro stagionale malgrado l’emergenza Coronavirus abbia cambiato le carte in tavola riguardo al reclutamento della manodopera. Per far fronte alla crescente preoccupazione delle imprese agricole, in difficoltà a trovare lavoratori stagionali da impiegare nelle operazioni di potatura e di raccolta, gli assessori regionali al lavoro ed all’agricoltura, Cristina Grieco e Marco Remaschi, hanno incontrato in videoconferenza i delegati di Coldiretti, Cia, Confagricoltura, Lega coop e Confcooperative, oltre a quelli dell’agenzia regionale per il lavoro Arti.  “Il quadro emerso – spiega Remaschi – è quello di una crescente domanda da parte delle imprese agricole toscane, principalmente di dimensioni medio-piccole e dunque ancora fortemente legate a lavorazioni e sistemi di raccolta manuali, a fronte dell’assenza o dell’impossibilità a raggiungere la Toscana da parte dei consueti lavoratori stagionali, principalmente stranieri ed attualmente nei Paesi di origine o in altre realtà italiane”. “Mentre questi lavoratori non vogliono o non possono tornare – aggiunge l’assessore Grieco – ci sono altri lavoratori stagionali, in particolare quelli della ristorazione e del turismo, che ad oggi non hanno offerte di lavoro. Dunque, nonostante siamo ben consapevoli delle diverse tipologie di lavoro e delle diverse specializzazioni richieste, stiamo cercando di mettere insieme domanda e offerta utilizzando la nostra efficiente rete di centri per l’impiego” .E’ necessario che le aziende interessate tramite ad assumere lavoratori stagionali si rivolgano ai centri per l’impiego definendo con chiarezza i profili di cui hanno bisogno e che, dall’altra parte, tutti coloro che sono disponibili a lavorare si propongano, sempre alla rete dei centri per l’impiego, in modo da far incrociare domanda e offerta.“La Regione Toscana sta già lavorando su più fronti per sostenere anche il comparto agricolo – precisa Remaschi – abbiamo attivato strumenti economici e normativi, ma vogliamo essere presenti ed al fianco dei nostri agricoltori anche per le questioni pratiche, come in questo caso prt affrontare il problema del reperimento della manodopera”.L’assessore Grieco, infine, ricorda che è stata avviata una consultazione, anche con le altre Regioni. “Vogliamo capire – spiega – se ci sono margini per semplificare il reclutamento e le assunzioni stagionali, visti i tempi stretti e la situazione di emergenza. Stiamo inoltre valutando le modalità di una possibile mobilità, possibilità da vagliare tenendo comunque presente la priorità per l’interesse collettivo della tutela della sicurezza sanitaria”.