Toscana: autismo, il presidente Enrico Rossi ricorda l’impegno della Regione e invoca una legge nazionale
di Marco Ceccarini
Il presidente della Regione Toscana,Enrico Rossi , in occasione della giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, è intervenuto all’iniziativa “E ora la vita” che si è svolta all’auditorium di Santa Apollonia a Firenze.Il presidente ha evidenziato che l’azione della Regione su queste tematiche è sempre stata guidata dalla volontà di attuare l’articolo 3 della Costituzione:”E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana”.Pur riconoscendo allo Stato di aver fatto negli anni cose importanti a favore delle persone affette da autismo, il presidente ha sottolineato che manca ancora una legge nazionale in materia, fatto che permetterebbe l’ulteriore abbattimento delle difficoltà che ognuno può incontrare nel proprio progetto di vita.Il presidente della Regione ha inoltre evidenziato che non esiste solo la società, ma anche l’individuo, che sta dentro la comunità di riferimento, sia su scala locale che nazionale. E in questo ambito, secondo quanto affermato, occorre fare una battaglia politica strutturale.
Come nel secondo dopoguerra si sono create le condizioni che hanno permesso ai figli degli operai e dei contadini di potersi affermare socialmente, adesso occorre impegnarsi per la definitiva rimozione degli ostacoli che ancora impediscono la piena realizzazione delle persone.