Toscana: capogruppo regionale Scaramelli (Italia Viva), “si a spostamenti tra Comuni. Scientificità e razionalità siano la bussola delle misure”
“Un atto forte che chiede elementi di scientificità a supporto delle decisioni”. Così Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio regionale, sulla mozione approvata oggi all’unanimità in merito alla necessità di consentire gli spostamenti tra Comuni. “È assurdo – commenta Scaramelli – che in comuni da 3 milioni di abitanti si possa circolare liberamente, con le conseguenze che abbiamo visto tutti in questo fine settimana, mentre in una Regione come la Toscana, ad esempio, che ha meno di 4 milioni di abitanti non sia possibile lo spostamento da un Comune all’altro. Chiediamo con forza la modifica di un provvedimento iniquo. Il criterio dei confini comunali non ha fondamento scientifico. Non è nelle direzioni verso cui si muovono le persone ma l’ambito entro il quale si svolgono e con quali modalità che si possono creare percorsi virtuosi di contenimento del contagio. Dopo il Consiglio regionale della Toscana sia anche il Governo ad intervenire per modificare vincoli che non attengono al buon senso. Le cittadine e i cittadini si sono dimostrati rispettosi e scrupolosi, ma non possiamo continuare a mettere le lancette del tempo indietro con regole che non rispondono ad elementi di provata scientificità e razionalità. Il lavoro del famigerato Comitato tecnico scientifico dovrebbe avere proprio questi elementi, la scientificità e la razionalità, come bussola”.