Toscana : consigliere regionale , Petrucci (Fdi), “un milione e mezzo a favore di cultura, Pro Loco e maestri di sci”. L’utilizzo, dell’avanzo di bilancio del Consiglio regionale, è stato annunciato oggi, in conferenza stampa, dall’Ufficio di Presidenza di cui il Consigliere Diego Petrucci (Fdi) è Segretario. Elena Rosignoli (PD): “Un aiuto concreto e una scelta di solidarietà”

Un milione e mezzo di euro, che abbiamo ritagliato dall’avanzo di bilancio e dai costi della politica: non sarà la panacea di tutti i mali ma mi auguro che possa essere una boccata di ossigeno “ : lo ha dichiarato il Consigliere Diego Petrucci (Fdi), Segretario dell’Ufficio di Presidenza, in relazione alla proposta presentata stamani in conferenza stampa.” La montagna sta soffrendo moltissimo la crisi economica conseguente alla pandemia ed uno degli interventi, 200 mila euro, è a sostegno dei 300 maestri di sci toscani che aspettavano le vacanze di Natale per poter lavorare e che quest’anno non potranno farlo.  250mila euro saranno destinati alle Pro Loco che con il loro prezioso lavoro tengono vivi tanti piccoli paesi, borghi e con essi le tradizioni toscane- ha sottolineato Petrucci – . Abbiamo pensato anche a dare un po’ di respiro al mondo della cultura e dello spettacolo, altro segmento particolarmente provato dall’emergenza. Al tal proposito, è stato stanziato un milione e 50mila euro . Non abbiamo voluto un ristoro a pioggia ma chiediamo, a chi riceverà questo contributo, una proposta culturale che metta in risalto l’identità ed il folklore della Toscana”. La consigliera regionale del Pd Elena Rosignoli  ha  annunciato che “le tre proposte passano adesso all’approvazione del Consiglio regionale. Credo sia una proposta giusta, di buon senso e di solidarietà e sarò lieta di dare il mio voto favorevole assieme a quello di tutto il gruppo del Partito Democratico – continua Rosignoli – .Si tratta di un contributo concreto che sarà utile a centinaia di persone in difficoltà per colpa dell’emergenza sanitaria. Ma è anche un segnale importante che le istituzioni e la politica danno ai lavoratori e al mondo associativo che stanno soffrendo. Accanto a questa doverosa politica dei ristori, che serve a tamponare le situazioni di maggiore difficoltà, stiamo lavorando anche a politiche di rilancio economico. Ma adesso è importante aiutare che sta soffrendo di più con scelte di redistribuzione e solidarietà.”