Toscana: Consiglio regionale, ferma condanna a atto intimidatorio contro Matteo Renzi.L’aula approva con vota unanime una proposta di risoluzione presentata dai consiglieri di Italia Viva Stefano Scaramelli e Maurizio Sguanci

Il Consiglio  regionale della Toscana ha condannato “l’episodio dell’invio dei bossoli a Palazzo Madama, avvenuto lo scorso 3 marzo 2021, destinati alla persona del senatore Matteo Renzi”. Lo  ha chiesto una proposta di risoluzione, presentata dai consiglieri Stefano Scaramelli e Maurizio Sguanci di Italia Viva, e votata all’unanimità dall’Assemblea toscana. La risoluzione “esprime solidarietà”al senatore Renzi e definisce l’intimidazione “frutto di un clima di ostilità da cui la politica è pervasa nell’ultimo periodo”. Infine chiede di “abbassare i toni dello scontro politico, dell’odio anche verbale, che sempre più caratterizzano “il dibattito in corso”. Espressioni come “cancri da estirpare”o “soggetti tossici”non possono far parte del vocabolario del confronto politico, ha affermato Scaramelli. “Con questo atto chiediamo di abbassare i toni dello scontro e di cancellare questa violenza verbale –ha sottolineato – . In quest’Aula c’è sempre stato un buon livello di dialettica e mi auguro continui a caratterizzare le nostre relazioni”. Di “ferma condanna”ha parlato il presidente del Consiglio Antonio Mazzeo, seguito da Elisa Montemagni (Lega): “Si condanni ogni gesto, indipendentemente dall’appartenenza politica”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Vincenzo Ceccarelli (Pd): “Esprimiamo solidarietà per gesti intimidatori e inqualificabili”; ed Alessandro Capecchi (FdI): “E’urgente abbassare il tono dello scontro politico, in un clima che nel paese risente della crisi sociale”.