Toscana: deficit ormone della crescita; Scaramelli (Pd), “verificare le scorte e l’approvvigionamento dei farmaci per garantire i giusti percorsi di cura ai pazienti”.Ok unanime in commissione Sanità alla risoluzione che impegna la Giunta

Facilitare le condizioni dei pazienti affetti da deficit dell’ormone della Crescita (GH) verificando lo stato di distribuzione dei farmaci , agevolando l’approvvigionamento e garantendo i percorsi di cura. Lo ha detto il presidente della commissione Sanità in Regione Stefano Scaramelli (Pd) commentando l’approvazione unanime da parte della commissione da lui guidata della risoluzione che riguarda proprio il trattamento primario delle persone che soffrono di questo deficit. “Ci sono mille persone in Toscana con questo deficit, di cui 400 sono bambini- ha spiegato il presidente Scaramelli illustrando la risoluzione- . Una persona ogni 3500 non produce l’ormone della crescita GH in quantità sufficiente a causa di problemi nell’ipotalamo o nell’ipofisi. Oggi con questo atto – ha proseguito- impegniamo la Giunta a verificare le cause della denunciata mancanza di disponibilità nelle farmacie dei medicinali fondamentali per il trattamento delle patologie nei pazienti affetti da deficit dell’Ormone della crescita. Non solo. L’impegno che chiediamo alla giunta è anche quello di segnalare le eventuali difficoltà di approvvigionamento dei farmaci e garantirne il reperimento”. Scaramelli ha poi ricordato che la risoluzione nasce dall’ascolto delle associazioni che rappresentano le istanze dei pazienti che soffrono dell’assenza di questo ormone. Sono state infatti le associazioni ad evidenziare ed avanzare specifiche istanze volte appunto a sollecitare le istituzioni della sanità toscana sulle particolari difficoltà sostenute da molti pazienti che vivono in Toscana e dalle loro famiglie . “Le associazioni – ha concluso il presidente Scaramelli– hanno infatti segnalato la mancata disponibilità nelle farmacie dei medicinali di cura specifici e necessari a garantire la continuità terapeutica nel trattamento delle cure”