Toscana: disabili ; capogruppo regionale Italia Viva Scaramelli , “da un grido silenzioso l’atto concreto della Toscana che riapre i centri diurni e stanzia 3 milioni di euro”
“Ad un appello lanciato che avevo definito grido silenzioso, quello di chi non vota né spesso conta follower, la Regione Toscana ha risposto con la riapertura dal 18 maggio dei centri diurni e con lo stanziamento di oggi pomeriggio di un contributo economico da 3 milioni di euro”. A dirlo Stefano Scaramelli, presidente della Commissione sanità e capogruppo di Italia Viva, che commenta il protocollo che prevede il riavvio delle attività di strutture semiresidenziali per disabili che erano state chiuse a causa del Coronavirus e lo stanziamento di risorse a tutte le zone distretto e società della salute delle tre Asl toscane.“L’attenzione della Regione Toscana dimostra che abbiamo imparato che nessuno si salva da solo. Più volte, fino a lanciare l’appello, avevo sottolineato – continua Scaramelli – come a livello nazionale non si tengano nella dovuta considerazione ansie e preoccupazioni di questi ragazzi e delle loro famiglie. Bloccati per settimane e che rischiavano di disperdere i progressi fatti magari in anni. Bene che la Toscana ancora una volta dimostri di essere la Toscana, di saper guardare e andare oltre l’ostacolo. Tra poco più di una settimana queste persone potranno proseguire la loro vita e avere sostegno psicologico, psicomotorio e relazionale”.
Le risorse per l’attuazione del protocollo, pari a tre milioni di euro complessivi, sono così distribuite: 1.310.040,30 euro alle Zone distretto/SdS della Asl centro; 1.021.144,50 euro alle Zone distretto/SdS della Asl nord ovest; 668.815,20 euro Zone distretto/SdS della Asl sud est.