Toscana : elezioni regionali ; candidato Nicola Sisi (lista Toscana civica) ,”la sicurezza per me non è uno scherzo. Condanno ogni atto vandalico”

Da Nicola Sisi, candidato alle prossime regionali con la lista “Toscana Civica” in appoggio a Ceccardi presidente, riceviamo e pubblichiamo

“Esprimo la mia piena e sentita vicinanza al signor Riccardo Galligani per quanto successo all’auto della compagna.   Non voglio accusare nessuno e sostenere che questo atto violento e condannabile sia da collegarsi alla candidatura del mio “collega” nella campagna elettorale. Entrambi, seppur in due liste diverse, sosteniamo Susanna Ceccardi Presidente.Ma molto mi fa pensare che i dubbi che ho a riguardo non siano del tutto infondati.
Ho già espresso in passato il problema legato alla sicurezza del territorio e alla sua impraticabilita’ in molte zone della Toscana lasciate alla libera circolazione incontrollata di realtà criminali. L’immigrazione incontrollata, la presenza di individui ‘border line” in gran parte disoccupati o emarginati , permette la radicalizzazione di sub aree che sfuggono al controllo delle forze dell’ordine. Credo che sia opportuno e se eletto mi impegnerò affinché ciò avvenga, che il tema sicurezza meriti un attenzione maggiore e che investimenti ad hoc dovranno essere programmati ( telecamere, ronde da parte delle autorità competenti) ma soprattutto inasprimento delle pene che dovranno essere certe e rispettate. Spesso, chi è in attesa di condanna, anche se giudicato già colpevole, gira liberamente e continua a delinquere. ( molto anche a causa del sistema carcerario).L’atteggiamento di leggerezza da parte dei governi di centro sinistra sempre pronti a giustificare ogni azione anche violenta in nome dell’integrazione e della fratellanza ha creato un clima di odio dove i cittadini si sentano in dovere di farsi giustizia da soli, organizzando a spese loro quella sicurezza che dovrebbe essere garantita dallo stato, dalla regione e dai comuni.  Controllare, vigilare e punire severamente chiunque attenti alla tranquillità e al quieto vivere della popolazione.
Io sono per agire, subito. Non pochi giorni fa sono stato accusato di aver portato ad esempio una forza politica legale e di essere marchiato come estremista. Purtroppo i fatti mi danno inesorabilmente ragione. Dobbiamo fare i conti che Siena e la sua provincia non sono più immuni a questa realtà che dilaga da molto tempo nelle grandi città”.