Toscana : elezioni regionali; il 12 settembre incontro  tra candidato al consiglio regionale Giovanni Mezzedimi (lista Pd) e la Sottosegretaria ai rapporti con il parlamento Simona Flavia Malpezzi per parlare di scuola

Da Giovanni Mezzedimi , candidato  nella lista del Pd nella provincia di Siena, riceviamo e pubblichiamo

“Mancano pochissimi giorni al primo suono di campanella del nuovo anno scolastico ma quest’anno sarà diverso da tutti gli altri perché la pandemia ha stravolto la nostra quotidianità fatta anche di scuola. In un momento delicato come questo che ci apprestiamo a vivere, ho ritenuto importante organizzare un incontro con la Sen. Simona Flavia Malpezzi, Sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento, il prossimo 12 settembre alle 18:00 al circolo socio-culturale “la Tuberosa” in via Vallepiatta,  a Siena. Un appuntamento che ritengo necessario perché “la scuola” è e dovrà essere il cuore dell’agenda politica del territorio e della regione nelle prossime settimane e mesi. Il titolo, che si riferisce ad un capolavoro di Roberto Rossellini, non è stato scelto a caso: la crisi sanitaria, infatti, ha mutato le nostre vite in modo paragonabile ad una guerra e su tutto il territorio nazionale la scuola è stato il primo luogo ad essere chiuso e l’ultimo che riaprirà. Nonostante il grande sforzo che insegnanti, famiglie e studenti hanno fatto, la didattica a distanza ha presentato enormi limiti per tutti. Per i bambini nella fascia 0-6 il rapporto con le educatrici si è pressoché interrotto. Questa realtà improvvisamente mutata ha fatto emergere, e in parte riemergere, una serie di fragilità del sistema scolastico, come la carenza di organico, la questione degli insegnanti precari e la situazione, in alcuni casi disastrosa, dei plessi scolastici. Possiamo decidere ora con la nostra azione di governo di trasformare questa crisi in un’opportunità e risolvere almeno in parte i problemi che il sistema scolastico presenta, decidendo di assegnarle finalmente quella posizione prioritaria che le spetta.  Sono convinto che questa sia una grande occasione per ridisegnare il nostro futuro e per questo è necessario programmare finalmente quella riforma organica della scuola che da troppo tempo stiamo rimandando”.