Toscana: emergenza infermieri; mozione Marcheschi (Fdi), un altro arrosto per Estar . L’assessore Saccardi intervenga subito, non faccia il Ponzio Pilato”

Dal consigliere regionale Paolo Marcheschi (Fratelli d’Italia ) riceviamo e pubblichiamo

“Secondo i dati recentemente pubblicati, ad oggi in Toscana, mancherebbero 2100 unità tra infermieri ed OSS (770 infermieri – 1340 OSS) .   Careggi, ad esempio, è sotto organico di 200 infermieri e 300 OSS, mentre nell’azienda ospedaliera di Pisa mancherebbero 90 infermieri e 300 OSS. Il rapporto tra infermiere e paziente, in generale,  è comunque di 1 a 14.L’assunzione di nuovo personale nei nostro ospedali è una questione urgente e prioritaria. Siamo ormai al collasso e la fase di reclutamento è fondamentale. Si è aperta una stagione concorsuale importante per la nostra regione, migliaia di candidati e partecipanti; se ESTAR non è in grado di affrontarla, l’assessore Saccardi ne prenda atto e scelga persone competenti in grado di farlo. Ma non può fare finta di nulla. Assordante il suo silenzio in questo mese di polemiche. ESTAR che era stato pensato come l’ente per semplificare le procedure di reclutamento con processi unificati  evidentemente non è in grado di assolvere a questa funzione. Troppe imprecisioni, poca trasparenza, anche sulle regole, e adesso anche errori. Nel caso di questo concorso, non è solo un politico a chiedere trasparenza, ma anche l’Ordine degli infermieri, che subissato di domande e richieste di ricorso, ha scritto ufficialmente ad ESTAR di annullare la preselettiva di luglio ed ammettere tutti coloro che vi hanno partecipato al concorso. In genere i risultati delle preselettive vengono pubblicate tempestivamente perché vengono utilizzati dei lettori ottici. Gli  evidenti errori nelle griglie di correzione ha indotto ESTAR a rimandare la pubblicazione dei risultati della preselettiva, ma nonostante avesse comunicato come data ultima di pubblicazione il 9 agosto, ad oggi ancora nulla. Presenterò una mozione per impegnare la Giunta regionale ed in particolare l’ assessore Saccardi a fare luce sulla vicenda e ripristinare la trasparenza del procedimento facendo seguito alla richiesta dell’ordine degli infermieri”.