Toscana : emergenza ungulati; Confagricoltura. “ok rafforzamento delle polizie provinciali, ma la svolta è dare più potere agli agricoltori”. Confcooperative -Fedagripesca ,“emergenza ormai gravissima, bene le nuove misure della Regione Toscana”
“Bene il rafforzamento delle funzioni delle polizie provinciali per fronteggiare gli ungulati, ma la svolta passa dal coinvolgimento attivo degli agricoltori”. Così il presidente di Confagricoltura Toscana, Marco Neri, commenta gli indirizzi appena approvati dalla Giunta regionale toscana sul controllo e il contenimento degli ungulati in ambito agricolo e urbano. “La direzione è quella giusta – continua Neri – però non ci si può fermare qui, perché è evidente che per far fronte all’emergenza ungulati non basta l’impegno delle polizie provinciali. Bisogna dare un ruolo importante anche agli agricoltori: la Regione Lombardia, ad esempio, ha appena approvato una delibera che consente a proprietari e conduttori di terreni danneggiati di chiedere l’impiego di altri due operatori autorizzati al controllo selettivo degli ungulati”..“L’emergenza ungulati è talmente grave che ogni misura di contrasto va accolta con soddisfazione. Apprezziamo quindi il rafforzamento dell’azione delle polizie provinciali deciso dalla Regione Toscana”. E’ soddisfatto il presidente di Confcooperative Fediagripesca Toscana Fabrizio Tistarelli dopo aver appreso la notizia dei nuovi indirizzi dati dalla Giunta toscana in merito al controllo degli ungulati. “E’ chiaro che ogni intervento è utile ma da solo non basta. Del resto la stessa assessora Saccardi parla di più strumenti in campo, dalle risorse per favorire l’installazione di recinzioni idonee alla ricerca delle carcasse di cinghiali passando per il rafforzamento della vigilanza sui movimenti degli animali. Deve essere chiaro – conclude Tistarelli – che da questa emergenza usciremo soltanto con un patto di ferro tra agricoltori e istituzioni”.
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