Toscana; Fase 2; consiglio regionale, capogruppo Lega Elisa Montemagni, “non ci è  stato consentito discutere i nostri Odg. Assemblea esautorata dei propri poteri e Eugenio Giani non è più superpartes, Tanto vale commissariare la regione”

“Avevamo redatto alcuni Ordini del Giorno da discutere, com’è normale, nell’ambito del Consiglio regionale ma il Presidente Eugenio Giani, candidato alla carica di Governatore, non ci ha permesso di analizzare delle questioni che, stante l’emergenza Coronavirus, non dovevano assolutamente essere differite.” E’ quanto ha denunciato la capogruppo della Lega Elisa Montemagni secondo cui “il tema delle riaperture anticipate in Toscana, rispetto alla tabella di marcia tipo “lumaca” prevista dal Governo era per noi, ad esempio, prioritario, mentre per qualcun’altro, il tutto può essere tranquillamente discusso in Commissione. In pratica all’emergenza lavorativa si risponde con un insopportabile attendismo che è un ulteriore sonoro ceffone ai tanti nostri corregionali in palesi difficoltà economiche. In pratica, stando così le cose visto che il buonsenso pare non  essere più presente nell’ambito del Consiglio che, lo ricordiamo, ha potere d’indirizzo, allora commissariamolo e forse risolveremo il problema, evitando che ai Consiglieri sia esclusivamente permesso un ininfluente botta e risposta.I toscani in affanno – ha concluso Montemagni- meriterebbero risposte immediate e sensate da chi li amministra; ad ogni modo, abbiamo fatto verbalizzare che Giani ha di nuovo considerato carta straccia il regolamento.”