Toscana: Fase 2; domani 29 aprile consiglio regionale; gruppo Lega presenta due Odg, uno per poter riprendere le attività in anticipo con i più rigorosi dispositivi di sicurezza; il secondo perché la regione sia più vicina ai comuni in difficoltà per poter ridurre le tasse locali

Il gruppo della Lega della regione Toscana ha informato di aver predisposto per  il Consiglio regionale in programma, domani 29 aprile, due distinti Ordini del Giorno.Nel primo chiedono che la Giunta Toscana “ adotti uno specifico ed urgente provvedimento per consentire al nostro sistema produttivo, valutando le esigenze settore per settore, di poter riprendere le attività in anticipo rispetto a quanto stabilito dal Governo. Il tutto-precisano i rappresentanti del Carroccio- tenendo, ovviamente, in massima considerazione l’adozione dei più rigorosi dispositivi di sicurezza.” “Chiediamo, quindi che ci si attivi con Roma per avere delle deroghe riguardo alle aperture per gradi degli esercizi commerciali, puntando, altresì, ad allentare alcune restrizioni alla libertà personale, stante la diffusione del Covid-19 in Toscana.”. Il secondo Odg riguarda l’opportunità che la Regione sia “concretamente e maggiormente vicina ai Comuni toscani che, vista l’emergenza Coronavirus, appaiono in forti difficoltà, ad esempio, nel poter ridurre delle specifiche tasse locali, come ad esempio Tari e Cosap. Gli amministratori comunali-rilevano gli esponenti della Lega-hanno, infatti, il polso quotidiano relativo alle varie esigenze dei cittadini e degli operatori commerciali e quindi chiediamo di promuovere con la massima determinazione, anche a livello nazionale, lo sblocco dei fondi vincolati ed accantonati, ammontanti in Toscana ad oltre un miliardo di euro, in modo che le Regioni possano trasferire direttamente una parte delle risorse agli Enti locali. E’ giusto, infatti, a nostro avviso-concludono Elisa Montemagni, Jacopo Alberti, Marco Casucci, Luciana Bartolini e Roberto Biasci-che gli Enti locali della nostra Regione possano svolgere un ruolo da protagonista in questa delicata fase relativa alla ripartenza della nostra economia.”