Toscana : Fase 2;candidato centrosinistra a governatore Eugenio Giani scrive al Premier Conte, “credo che la Fase 2 debba essere gestita in modo differente, con le necessarie distinzioni tra una regione e l’altra, tra un caso e l’altro”. E propone :dall’8 maggio, la riapertura del commercio al dettaglio. Dal 18 maggio, la riapertura di bar, ristoranti, alberghi, parrucchieri e attività di cura della persona
“Egregio Presidente del Consiglio- scrive Giani – ho condiviso la scelta giusta di centralizzare la Fase 1 dell’epidemia.
Credo però che la Fase 2 debba essere gestita in modo differente, con le necessarie distinzioni tra una regione e l’altra, tra un caso e l’altro.È evidente che la ripartenza della Lombardia non potrà essere la stessa della Toscana!Permettere ai territori che possono farlo, come il nostro, di muovere qualche passo in avanti con velocità, sicurezza e responsabilità aiuterebbe in realtà l’economia dell’intero Paese, che tutti amiamo e rispettiamo come una cosa sola con le sue regioni.Qui possiamo avviare una nostra Fase 2, la “Fase 2 della Toscana”, con alcune piccole, ma fondamentali anticipazioni rispetto al calendario nazionale. Dall’8 maggio, la riapertura del commercio al dettaglio.Dal 18 maggio, la riapertura di bar, ristoranti, alberghi, parrucchieri e attività di cura della persona.Chiedo quindi a Lei e a tutto il Governo di assegnare alle Regioni un’autonomia di indicazione e indirizzo sulla Fase 2.
I cittadini toscani hanno ben chiaro che non potremo tornare alla situazione precedente il Covid19.Sanno benissimo che dovremo abituarci a stili di vita diversi e al distanziamento sociale: lo stanno già facendo con responsabilità e grande senso di comunità.”