Toscana: Fase 3 e Ncc in crisi; Marchetti (FI), «fondo perduto e stop bollo auto. Così si può sostenere un settore a cui l’emergenza ha tagliato le gomme. A rischio 2.500 aziende e 7.500 occupati, tessuto produttivo da salvaguardare»

«Sostegni a fondo perduto e sospensione del pagamento del bollo auto. Così si può iniziare a dare una mano al settore del trasporto persone mediante noleggio con conducente che in Toscana occupa circa 7.500 persone e a cui l’emergenza coronavirus ha tagliato le gomme»: così il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti che raccoglie l’allarme lanciato dagli operatori per la loro situazione.«Fatturato perduto per il 100% corrispondente a 2 miliardi andati in fumo e uno scenario toscano in cui sono a rischio fallimento 2.500 aziende che, secondo i dati prodotti oggi dalle rappresentanze degli operatori Ncc, occupano circa 7.500 persone per un coinvolgimento totale di 10.000 famiglie circa. Sono cifre che non possono lasciare insensibili e a cui la Regione Toscana deve dare risposte nel senso della salvaguardia del tessuto produttivo», afferma Marchetti.  «Le aziende del comparto stanno vivendo un autentico dramma – prosegue – con cancellazioni che affondano i denti fino al primo trimestre 2021 e che in parte si legano alla crisi del turismo internazionale esito della pandemia. Ma individuare nuovi orizzonti funzionali per gli Ncc si può e si deve, in una realtà da rinnovare – sottolinea Marchetti – alla luce delle nuove esigenze e dei nuovi bisogni di operatività e movimentazione di persone che la fase emergenziale ci lascia in eredità».  «Bisogna che la Regione ascolti questo segmento d’impresa, ma prima ancora bisogna che lo sostenga scongiurando una mortalità aziendale prevista come impressionante, un autentico sciame nero. Aiutare subito il settore», conclude Marchetti.