Toscana: finanziati nuovi corsi per giovani Neet. Il 4 settembre uscirà il bando sul Burt

di Chiara Bini

Presto al via nuovi percorsi formativi e professionalizzanti per il giovani Neet. Dal prossimo 5 settembre 2019 gli enti accreditati potranno presentare domanda per il finanziamento di corsi di formazione individuale/individualizzata (da 1 a max 3 partecipanti per un massimo di 100 ore) rivolti a giovani Neet (dai 18 ai 29 anni) registrati al Programma Garanzia Giovani che al momento dell’avvio del corso siano ancora in possesso dei requisiti di accesso al Programma.I percorsi formativi specialistici, anche di alta formazione, dovranno essere rispondenti all’effettivo fabbisogno del contesto produttivo locale, e fornire conoscenze e competenze necessarie a facilitare l’inserimento lavorativo sulla base dell’analisi degli obiettivi di crescita professionale e delle potenzialità del giovane.Si tratta di un’opportunità importante che dà la possibilità a molti giovani di entrare nel mondo del lavoro con buone possibilità di rimanervi anche dopo la conclusione del tirocinio. Dati alla mano, infatti, oltre il 50% dei tirocini avviati ha un esito occupazionale presso il soggetto ospitante o presso altra azienda che porta alla conclusione di un contratto di lavoro. “Si tratta di opportunità – ha detto l’assessore Cristina Grieco – di cui andiamo orgogliosi perché nonostante il bilancio regionale della Toscana, come i bilanci di tutte le Regioni, abbia subito riduzioni, la giunta del presidente Rossi di cui faccio parte non è retrocessa neanche di un centimetro sugli investimenti in istruzione e sociale. E il bando è frutto di queste scelte. La sfida è importante l’investimento sulla scuola e sulle future generazioni è il più prezioso degli investimenti. Non è un caso che la Toscana sia la regione italiana dove più alto è stato negli ultimi anni l’abbattimento della dispersione scolastica e una in cui più efficace è stata l’azione di contrasto al fenomeno dei Neet. Sono loro che potranno usufruire dei corsi promossi da questo bando percependo in modo chiaro l’importanza di mettersi in gioco, conquistare la propria autonomia e riflettere sulla necessità di investire sulla propria persona, in termini di capacità ma anche di atteggiamenti.Due milioni di euro le risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana, in esecuzione del Piano di attuazione della Garanzia per i giovani (II fase).Per ogni giovane è previsto un tetto massimo di 4.000 euro e la rendicontazione delle spese sarà in due fasi: un primo 70% del costo del progetto a titolo di rimborso, ed un 30% a saldo, a conclusione del percorso formativo, a seguito della collocazione lavorativa del giovane tramite attivazione di un rapporto di lavoro a tempo determinato di almeno 3 mesi, indeterminato, in somministrazione o in apprendistato.I progetti possono essere presentati a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sul BURT (prevista per il 4 settembre 2019), attraverso la modalità “a sportello” sino ad esaurimento della risorsa messa a bando . Le richieste di contributo saranno valutate ai soli fini dell’ammissibilità a finanziamento, secondo l’ordine di presentazione (attestata dal numero di protocollo di presentazione) e saranno finanziati di norma entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di presentazione, sino ad esaurimento del finanziamento messo a disposizione.