Toscana: formazione e lavoro; consigliera regionale Rosignoli (Pd), «sostenere gli ITS»Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato un importante atto di indirizzo in merito al sostegno del sistema regionale toscano degli istituti di specializzazione tecnica (ITS)

«La Regione deve continuare a sostenere il sistema toscano degli istituti di specializzazione tecnica, stimolando la collaborazione con il tessuto produttivo in virtù delle specifiche richieste che provengono dai contesti territoriali, e deve monitorare l’attuazione da parte del Governo delle misure previste dal PNRR per la riforma del sistema degli ITS e lo stanziamento delle risorse necessarie per rafforzare il sistema formativo», sono questi gli impegni della risoluzione approvata dal Consiglio regionale in merito al sostegno del sistema regionale toscano degli istituti di specializzazione tecnica (ITS) illustrata dalla consigliera Elena Rosignoli (Pd).«Il sistema della formazione tecnica superiore è un canale formativo importante per facilitare l’accesso dei giovani nel mondo del lavoro e la riqualificare adulti occupati e non occupati – spiega la consigliera dem – .I dati a disposizione ci indicano la sua grande efficacia in quanto l’83% dei diplomati ITS ha un lavoro a un anno dal diploma e nel 92% dei casi un’occupazione coerente con i percorsi di studio seguiti. Nelle scorse settimane la Regione Toscana ha stanziato tre milioni e 300mila euro per consolidare e allargare l’offerta ITS per l’anno formativo 2021/2022, portando a 20 il numero dei percorsi disponibili, tre in più rispetto a quelli attivati lo scorso anno. Con l’approvazione di questa risoluzione il Consiglio regionale indica alla Giunta di continuare su questo percorso rafforzando il sistema degli ITS, tenendo conto delle trasformazioni generate dalla risposta alla crisi pandemica e dei contenuti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) soprattutto per quanto attiene l’area delle nuove tecnologie legata all’informatica».