Toscana : inchiesta rifiuti tossici; capogruppo regionale Torselli (FdI), “basta omertà. Chi sa parli; sono in ballo le vite dei cittadini”

“Vergogna, vergogna e ancora vergogna! In Toscana ci sono degli assassini che hanno seppellito otto mila tonnellate di rifiuti tossici sotto la sr 429. Sono allarmanti i primi risultati delle analisi del Keu presente sotto il manto stradale. Pur non volendosi sostituire al difficile compito della Magistratura, auspichiamo il massimo impegno per fare chiarezza su una vicenda che sta infangando il buon nome della nostra Regione. Starà ai giudici decidere se e quali sono le responsabilità, ma è evidente che tutti i toscani meritano di conoscere la verità quanto prima. Ora il Pd ha ancora il coraggio di dire che la Toscana non è una terra dei fuochi e che è sempre stato fatto il possibile per evitare le infiltrazioni mafiose? Adesso il sistema malavitoso coinvolto nell’inchiesta deve parlare. Basta omertà! Ci sono in ballo le vite di centinaia di toscani” è la denuncia di Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano. “Questa inchiesta sta portando alla luce un vergognoso sottobosco fatto di rapporti poco chiari tra politica e imprenditori. La presunta supremazia morale della sinistra toscana è arrivata al capolinea. Ma l’ex governatore Enrico Rossi che per una settimana è stato sui giornali a puntare il dito contro Giani e Pieroni, accusandoli di essere irresponsabili o complici, è andato in procura a raccontare ciò di cui è evidentemente a conoscenza? Oppure, con le 3 o 4 paginate conquistate pensa di aver già raggiunto il suo obiettivo? Il silenzio del Pd sta diventando assordante!” conclude il capogruppo del partito di Giorgia Meloni.