Toscana : inchiesta rifiuti tossici; capogruppo regionale Torselli (FdI), “Ledo Gori accusa la politica; faccia nomi e cognomi”

“Leggiamo oggi di un Ledo Gori che rifiuta le accuse che gli sono state mosse dalla Magistratura, puntando il dito contro fantomatici politici toscani. Se Ledo Gori è al corrente di episodi che vedrebbero dei politici implicati in vicende non limpide e se vuole essere credibile, faccia nomi e cognomi”. Così Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano.  “Gori è accusato di corruzione nell’ambito di una delle inchieste più sconvolgenti della nostra Regione, ma, al momento, – dice Torselli .pare sia ancora in servizio, se non addirittura premiato con 10 giorni di ferie. Lo stesso Gori dice di non essere mai stato sospeso, smentendo di fatto il presidente Giani che invece aveva parlato di ‘sospensione’. Del resto, Giani ha peccato di scarsa trasparenza fin dall’inizio di questa vicenda: perché non ha revocato subito l’incarico di Capo di Gabinetto a Gori? Aspettiamo che il governatore risponda a questa domanda e, visto che ci siamo, ci dica anche – conclude – se ha ricevuto pressioni affinché al braccio destro di Enrico Rossi fosse confermato l’incarico nello scorso ottobre”.