“Toscana plastic free”: approvata la legge che vieta la plastica monouso nelle spiagge e nei parchi. Scaramelli, “la Toscana con questa approvazione è diventata la prima regione “Plastic free”

Approvata dal Consiglio regionale Toscano , con 30 favorevoli e 3 astenuti, la legge che bandisce la plastica monouso, sin da questa estate, negli stabilimenti balneari toscani, nelle manifestazioni pubbliche e nelle aree protette. La norma consente ora ai Comuni, entro trenta giorni, di dotarsi dei necessari strumenti normativi, a partire dalle ordinanze, per la piena realizzazione del piano “Toscana plastic free”.A vigilare sul rispetto delle nuove regole saranno gli agenti di polizia municipale dei singoli Comuni.Le sanzioni amministrative vanno da 100 a mille euro. Il presidente della commissione Sanità Stefano Scaramelli ha ricordato che la Toscana con questa approvazione è diventata la prima regione “Plastic free”,”una legge – ha aggiunto approvata  non senza polemiche e forte contrapposizione politica,. Ora nei parchi, nei lidi, nelle spiagge, durante le fiere, nelle sagre sarà vietato utilizzare contenitori, cannucce, stoviglie, posate, forchette, bicchieri, piatti fatti in plastica monouso. Molti comuni avevano già avviato tale politica ambientale; da oggi sarà obbligatorio in tutta la nostra regione”. Si stima che ogni anno vengono prodotte 280 milioni di tonnellate di plastiche e che da qui al 2050 la cifra, se non cambierà qualcosa, rischia di raddoppiare. Almeno 8 milioni finiscono nei mari di tutto il mondo, compreso il Tirreno, portati dai fiumi o trascinati alla largo dalla risacca sulla spiaggia; ad almeno 250 miliardi ammonterebbero nel solo Mediterraneo i microframmenti, quelli più pericolosi perché finiscono nella catena alimentare.