Toscana: protesi all’anca con cobalto e cromo; Montemagni (Lega), “ci aspettavamo risposte più chiare ed esaurienti dall’Assessore Stefania Saccardi in merito alla nostra interrogazione”

Da Elisa Montemagni, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega, riceviamo e pubblichiamo

“Sinceramente ci aspettavamo risposte più chiare ed esaurienti dall’Assessore Stefania Saccardi in merito alla nostra interrogazione sul delicato caso delle protesi all’anca con cobalto e cromo. A nostro avviso-prosegue il Consigliere-la Regione ha svolto il suo “compitino” ai minimi termini e la situazione non appare, nonostante siano trascorsi diversi anni, in fase di effettiva e completa risoluzione. Era normale la massima adesione dei pazienti a cui erano state impiantate le protesi “MoM” ma veniamo a sapere che non esiste una modalità prestabilita di risarcimento per le persone coinvolte in questa grave problematica. Addirittura si afferma che, in alcune sedi, siano ancora in corso gli accertamenti ed i dati saranno disponibili solo l’anno prossimo(ricordiamo che il tutto è accaduto in un lasso di tempo compreso fra il 2003 ed il 2011). Insomma dato che, a nostro parere, le risposte avute non sono esaustive, torneremo, a breve, sull’argomento con un ulteriore atto, confidando che, stavolta, la questione appaia meno nebulosa, rispetto a quello che abbiamo, quest’oggi, appreso.”