Toscana:  Scaramelli (Italia Viva), “servono investimenti per rafforzare il personale sanitario”

“Il sistema sanitario pubblico è la vera garanzia per la salute di tutti. Il Corona virus, una volta in più, ha palesato l’importanza di tutelare e sostenere la sanità pubblica a servizio di un sistema universale. Ringraziare chi ogni giorno è al lavoro in prima linea non basta più. Lo stiamo riprendendo ogni giorno, ed è corretto farlo. Hanno carichi di lavoro insostenibili, serve fare un investimento ulteriore per rafforzare il personale sanitario. Medici, infermieri e operatori sanitari devono essere assunti con procedure più snelle e veloci”. A dirlo Stefano Scaramelli (Italia Viva), presidente della Commissione sanità e politiche sociali del Consiglio regionale della Toscana. “Nella nostra Regione abbiamo – continua Scaramelli – un quadro complessivamente positivo ma, anche in Toscana, ci sono alcune sofferenze. Tra i reparti in carenza di personale medico ci sono i pronto soccorso, le pediatrie e le rianimazioni. Ma anche la medicina territoriale è in sofferenza. Ecco perché, come in passato, ma in questi giorni ancora di più, sto chiedendo assunzioni immediate. Serve una grande misura di inserimento nel sistema sanitario pubblico. Occorrono meccanismi aperti e veloci, derogare i limiti delle assunzioni e consentire anche agli specializzandi arrivati alla fine del loro percorso di specializzazione (quarto e quinto anno) di essere direttamente inseriti nel nostro sistema sanitario pubblico. Nuove misure per medici ma anche per infermieri e per tutto il personale – conclude Scaramelli – che lavora nel nostro sistema sanitario pubblico”.