Toscana : sport e Covid; Fdi, “deve ripartire anche a livello amatoriale”.Rossi e Fantozzi: “In zona arancione basta con le chiusure di palestre, piscine e centri sportivi dilettantistici”

Il mondo dello sport deve riaprire nel rispetto di tutte le norme di sicurezza. Piscine, palestre, associazioni e società sportive dilettantistiche sono allo stremo e c’è il rischio concreto che molti impianti e strutture non riaprano più. In zona arancione basta con le chiusure!”. E’ l’appello che lanciano il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, vicepresidente della Commissione Sviluppo economico, ed il Coordinatore regionale di Fdi, Fabrizio Rossi. Fratelli d’Italia si batte da tempo per le riaperture in sicurezza di palestre, piscine e impianti sportivi. E’ indispensabile per la salute e il benessere dei cittadini, ma anche per tutta l’economia regionale e del Paese –esortano Fantozzi e Rossi– .Un comparto quello dello sport amatoriale e dilettantistico che, stime alla mano, ha perso durante questa pandemia oltre due miliardi di euro di fatturato, lasciando senza lavoro oltre 200mila professionisti”. “La possibilità per ripartite in sicurezza c’è, basterebbe adottare le prescrizioni impartite dal Comitato tecnico scientifico sul contenimento dei contagi dell’ottobre scorso, quando tutti i gestori delle strutture sportive si erano adeguati, sostenendo anche notevoli spese, per poi essere definitivamente chiusi. E’ un controsenso vedere lo sport amatoriale e dilettantistico fermo o quasi, anche nelle zone arancioni o gialle, e allo stesso tempo assistere ad autobus affollati. Serve un vero cambio di passo e deve tornare il sereno per l’intero comparto sportivo –invocano gli esponenti di Fdi– .Tra l’altro, il settore ha ricevuto pochissimi ristori. E, comunque, il miglior ristoro è il lavoro!”.