Toscana: termalismo; mozione Bezzini (Pd), “più risorse per innovare all’insegna della sostenibilità il sistema toscano. Valutare possibili integrazioni al Defr 2020”

Più risorse per la promozione e per l’innovazione del sistema termale toscano ed anche attenzione alla sostenibilità, con particolare riferimento alla razionalizzazione dell’uso della risorsa idrica e al risparmio energetico. E’ l’impegno richiesto alla Giunta dal consigliere del Pd in Regione Simone Bezzini che, sul tema,  ha depositato una mozione di cui è primo firmatario e che fa leva sul Defr 2020 come strumento di supporto per recuperare le risorse necessarie . “Sarebbe opportuno- spiega Bezzini–  che la Regione si attivasse valutando le opportune integrazioni al Defr 2020 affinché vengano garantire adeguate risorse per sostenere il sistema termale toscano. Il termalismo- prosegue Bezzini– rappresenta una delle principali risorse economiche ed occupazionali per molte aree della toscana. E’ quindi opportuno mettere in atto le politiche giuste per innovare e promuovere il prodotto termale, tenendo conto anche delle nuove linee di indirizzo che riguardano l’attivazione dei processi di economia circolare , in modo da favorire un uso più razionale e sostenibile delle risorse che ben si addice anche al sistema termale”. Nell’atto si chiede infatti alla Giunta di valutare le opportune integrazioni alla nota di aggiornamento al Defr 2020 in modo da prevedere le risorse necessarie sia per sostenere le politiche di innovazione e promozione del prodotto termale toscano, sia per promuove azioni tese alla ricerca  e all’innovazione  nell’ambito della sostenibilità ambientale delle attività termali, con particolare riferimento alla razionalizzazione dell’uso della risorsa idrica e al risparmio energetico. La mozione tiene insieme sia la legge regionale che promuove l’economia circolare, sia la legge che introduce il prodotto turistico omogeneo, ovvero quell’insieme dei beni e servizi di un territorio che compongono un’offerta in grado di rispondere alle esigenze di specifici segmenti della domanda turistica