Toscana: variazione di bilancio, no di Marchetti (FI), «Saldi di fine anno. Si tagliano fondi ai servizi e si danno contributi ad excludendum»

Il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti ha dichiarato in aula il voto contrario di Forza Italia rispetto alla Variazione di bilancio  in discussione nella seduta dell’Assemblea toscana.«No – ha detto – a una variazione di bilancio che taglia sui servizi, dai trasporti al sociale ai sostegni alle famiglie, e distribuisce contributi come si fosse ai saldi di fine anno con interventi in parte discutibili nel merito, altri nel metodo. Ad esempio: se la Regione finanzia le palestre delle scuole, allora non lo fa per un comune specifico solo. Possibile che solo il comune di Coreglia Antelminelli, ovvero casa dell’assessore regionale Marco Remaschi, abbia bisogno di 350mila euro per rifare la palestra della scuola? Io non ci credo. Penso ci sarebbe la fila di Comuni che hanno bisogno di rifare la palestra a scuola. Anche nel medesimo collegio elettorale dello stesso Remaschi, per dire… Allora: come si danno, questi soldi? Io penso che se ci sono fondi per questo tipo di interventi, allora li si mettono a bando e si informano tutti i piccoli comuni e tutti con pari diritti devono poter concorrere ad averli. Con equità e da ogni angolo della Toscana. Che modi di amministrare sono, questi qui?»«Altro esempio: ci sono Fondazioni, io noto il Carnevale di Viareggio e il Pucciniano perché territorialmente ben ne conosco l’importanza, che ogni anno con questo tipo di variazioni si vedono attribuire il contributo ma sempre rimanendo col fiato sospeso, in una incomprensibile suspance. Meglio sarebbe, visto che sono fondi erogati alla fin fine con ciclicità, renderli strutturali e inserirli direttamente in bilancio, così che su quelle risorse la governance di questi organismi possa fare programmazione. Perché non lo si fa? Sento che anche dai banchi della maggioranza – ha concluso – c’è chi mostra difficoltà a votare favorevolmente a questa variazione. Ecco: noi non abbiamo invece alcuna difficoltà ad esprimere voto contrario».