Toscana:Coronavirus;apprezzamento di Bezzini (Pd) per le misure adottate da Regione per fronteggiare l’emergenza ,“Risposte adeguate e tempestive”.Il consigliere regionale: “In questo quadro è importante l’iniziativa delle istituzioni senesi per integrare i provvedimenti assunti a livello nazionale e regionale”

“Apprezzamento per le misure adottate ieri dalla Giunta per far fronte all’emergenza economica innescata dal Coronavirus”. Ad esprimerlo è il consigliere del Pd in Consiglio regionale Simone Bezzini che ne sottolinea l’importanza. Si tratta di 15 delibere che da oggi faranno scattare la liquidità per le imprese e le domande per la cassa integrazione in deroga. “Risposte adeguate e tempestive – commenta Bezzini – che vanno incontro alle richieste urgenti di tutta la popolazione”. Fra le misure adottate dalla Regione le più attese sono quelle che riguardano il sostegno al credito e la liquidità delle imprese e le linee guida (e dunque la possibilità di partire da subito) della cassa integrazione in deroga per i lavoratori. Fondamentale, la richiesta di semplificazione degli appalti e le proroghe per tutta una erie di adempimenti amministrativi che riguardano la Regione (urbanistica, caccia, etc).  Ci sono anche misure a sostegno delle aziende agricole, florovivaistiche e della pesca, oltre ad una semplificazione ed accelerazione sul fronte degli investimenti pubblici (infrastrutture, sanità e difesa del suolo). Per quanto riguarda la liquidità per le imprese, da oggi le aziende   potranno rivolgersi agli sportelli bancari e ai Confidi La misura è quella che fa riferimento al decreto “Cura Italia”, che il governo ha approvato il 16 marzo. Le imprese potranno attivare per i loro prestiti il Fondo centrale di garanzia attraverso i Confidi regionali, già attrezzati per la predisposizione delle pratiche. La Regione ha rivisto lo strumento di “Garanzia Toscana”, messo a punto e finanziato con 60 milioni quando l’anno scorso era stato firmato il patto per lo sviluppo.In questo modo le imprese potranno contare su un’assistenza adeguata in fase di richiesta. Con la delibera appena approvata sono stati resi più veloci i tempi di istruttoria dei Confidi, al massimo quindici giorni. Con la delibera appena approvata sono stati resi più veloci i tempi di istruttoria dei Confidi, al massimo quindici giorni. Risposte altrettanto celeri e contenimento degli interessi sono stati chiesti alla banche. I costi sostenuti dalle imprese saranno rimborsati dalla Regione sotto forma di voucher. Il decreto del governo prevede garanzie sui prestiti fino ad un massimo di un milione e mezzo di euro. Ma nella regione chi avesse necessità di finanziamenti superiori potrà fare affidamento su Garanzia Toscana, secondo le modalità di intervento già previste prima dell’emergenza coronavirus a sostegno della liquidità delle imprese. Nella delibera si dà mandato inoltre a lla giunta di richiedere al governo nazionale la possibilità di fare in modo che per i prestiti superiori a 250 mila euro le aziende possano rivolgersi direttamente al Fondo centrale garanzie, senza passare dai Confidi. Sospese le rate dei prestiti “Garanzia Toscana”, imprese e professionisti che già beneficiano di una agevolazione regionale in forma di prestito rimborsabile potranno rinviare il pagamento delle rate fino al 30 settembre, anche se abbiano già beneficiato di due differimenti e senza nuovi o maggiori oneri. Basterà una comunicazione e un’autocertificazione da parte del beneficiario in cui dichiari temporanee carenze di liquidità legate all’epidemia di coronavirus. Da oggi via anche alle domande per la Cassa integrazione in deroga. L’Inps ricorda l’iter da seguire, ricordando che per il buon esito di ciascuna domanda è necessario attenersi scrupolosamente alle indicazioni. In pratica si tratta di quattro mosse. Primo passo: l’azienda presenta la domanda di CIG in deroga a Regione Toscana. Seconda mossa: Regione Toscana trasmette a INPS il provvedimento di concessione con l’elenco dei dipendenti dell’azienda beneficiari. Terza tappa: l’INPS emette il provvedimento di autorizzazione per l’azienda e lo trasmette via PEC al datore di lavoro. Quarta: il datore di lavoro invia all’Istituto, tempestivamente e comunque non oltre sei mesi dall’autorizzazione ricevuta, il modello SR41. Tutte le info su https://www.regione.toscana.it/-/cassa-integrazione-in-deroga-per-covid-19. “In questo quadro – spiega il consigliere Bezzini- è importante anche l’iniziativa delle istituzioni senesi per integrare le misure assunte a livello nazionale e regionale. Va in questa direzione il tavolo promosso dalla Camera di Commercio che coinvolge tutte le realtà istituzionali e le part sociali. Positivo è lo stanziamento straordinario da parte di Fises di 4 milioni di euro per operazioni sulla liquidità di piccole e medie imprese e il lavoro di approfondimento che gli enti stanno portando avanti in queste ore per strutturare nuove operazioni che possano fare da moltiplicatore. Si tratta anche di comprendere se oltre alle azioni a favore delle aziende, sia possibile sostenere un irrobustimento della funzione del Microcredito di Solidarietà per fronteggiare le esigenze delle famiglie che in questa fase possono trovarsi di fronte a momenti di difficoltà. Non è il momento della ricerca del palcoscenico e bisogna collaborare tutti assieme dimostrando di saperlo fare”.Fra i provvedimenti ci sono  anche misure per la semplificazione degli appalti e procedure agevolate per il carburante agricolo con meno adempimenti a carico degli operatori agricoli. Ci sono anche 8,5 milioni per l’agricoltura toscana con 4 milioni di euro per le aziende agricole che si convertono al metodo biologico (previsto un premio annuale ad ettaro) ed altri 4,5 milioni a sostegno dell’agricoltura di montagna. Per presentare le domande c’è tempo fino al 15 maggio. Prorogato poi fino al 15 giugno 2020 la licenza di porto d’armi per uso di caccia e l’abilitazione all’esercizio venatorio se in scadenza dal 31 gennaio 2020 al 15 aprile 2020. Posticipato anche il pagamento delle tasse di concessione governativa e regionale.