UBI Banca aderisce a “Invito a Palazzo” e a Montepulciano apre al pubblico Palazzo Cervini

Con l’apertura al pubblico dello storico Palazzo Cervini, in Via di Voltaia nel Corso 21, anche UBI Banca aderisce a Montepulciano alla XVIII Edizione di “Invito a Palazzo”, manifestazione annuale promossa da ABI – Associazione Bancaria Italiana, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Palazzo Cervini, oggi sede poliziana di UBI Banca, sarà quindi aperto sabato 5 ottobre, dalle 10 alle 17; per l’occasione saranno organizzate anche visite guidate per gruppi di circa 25/30 persone dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle ore 17.00. “Palazzo Cervini merita una visita in primo luogo per la sua facciata, realizzata in travertino locale, che rappresenta un elemento architettonico di grande interesse”, come sottolinea l’architetto Riccardo Pizzinelli, curatore delle visite. “L’edificio, risultato di un intervento complesso di demolizione e ricostruzione di gran parte delle unità edilizie medioevali preesistenti, presenta infatti due ali sporgenti ed un corpo centrale arretrato che creano un vero e proprio cortile esterno, dando luogo ad un notevole effetto scenografico, motivo abbastanza raro nell’architettura urbana italiana”. I visitatori potranno anche accedere al bel salone che occupa la parte centrale del piano nobile.Oltre a visitare Palazzo Cervini, sabato 5 ottobre tutti i partecipanti ad “Invito a Palazzo” potranno entrare con ingresso gratuito al Museo Civico di Montepulciano, dove è in comodato il dipinto “Panorama di Montepulciano”, opera risalente alla metà del XVII secolo, recentemente attribuito al pittore poliziano Alessandro Rossi, e parte della collezione di UBI Banca. Il quadro, un grande olio su tela di mt 3 X 2, fu una delle opere maggiormente apprezzate tra quelle esposte nella grande mostra “Montepulciano e la Città Eterna”, che fu allestita nel Museo Civico Pinacoteca Crociani dal luglio 2018 al gennaio 2019.“Si tratta di un’opera importante anche al di là dell’indiscutibile valore artistico” – sottolinea Lucia Rosa Musso, assessore alla Cultura del Comune di Montepulciano – “poiché rappresenta in modo molto efficace la città e il territorio circostante, permettendo di avere un’idea abbastanza precisa dell’evoluzione, non solo architettonica, che Montepulciano ha conosciuto dal ‘600 a oggi”.