Ucraina: l’8 aprile parte dalla Toscana treno speciale di aiuti umanitari ; presidente regione Giani, “creare una mobilitazione regionale”

“Il cuore della Toscana non poteva mancare. L’Ucraina ha bisogno di aiuto e noi non potevamo rimanere insensibili di fronte a questa richiesta umanitaria. Quelli che la Russia sta compiendo sono crimini di guerra. Il treno speciale di aiuti che come Regione abbiamo organizzato assieme al Gruppo Fs e all’Interporto della Toscana Centrale va ad aggiungersi a quanto, sempre in partenza dalla Toscana, è già arrivato in Ucraina. Il nostro scopo è creare una mobilitazione a livello regionale per fare in modo che tutti gli aiuti raccolti giungano correttamente a destinazione. Con la collaborazione delle Ferrovie dello Stato e dell’Interporto si comincia tra qualche giorno, l’8 aprile, con un convoglio di quindici vagoni di aiuti umanitari. Un ringraziamento sincero va ai cittadini toscani. Questo è il miglior modo per dare il via alla nostra azione di solidarietà concreta”. Così si è espresso il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che è anche commissario per l’emergenza umanitaria, presentando l’iniziativa del treno di aiuti a favore delle popolazioni colpite dal conflitto armato che partirà venerdì 8 aprile da Prato alla volta del confine tra Polonia ed Ucraina. Un treno merci speciale, carico di aiuti umanitari, partirà infatti l’8 aprile, sosta a Verona, con destinazione Szczebrzeszyn, cittadina polacca a 150 chilometri da Leopoli (UA). Dal centro di smistamento polacco i generi alimentari ed i medicinali saranno poi instradati verso l’Ucraina. In avvio di conferenza il presidente Giani si è collegato con Leopoli, con Davide Costa della Croce Viola di Sesto Fiorentino, che a sua volta ha permesso il collegamento con il sindaco di Palazzuolo sul Senio, Gian Piero Moschetti, anche lui a Leopoli con il convoglio di circa quaranta mezzi di assistenza che sono già giunti a destinazione dalla Toscana. Poi  Stefano Mansani di Mercitalia Rail ha  ricordato che il Gruppo FS Italiane  ha  messo a disposizione, per il momento, 15 vagoni ferroviari che possono portare fino a 800 tonnellate di aiuti umanitari.  Francesco Querci, presidente dell’Interporto della Toscana Centrale, ha sottolineato come la struttura sia stata capace in pochi giorni di organizzare, grazie ai partner, un treno di queste dimensioni. Il treno merci è composto da 15 vagoni ed è già sui binari dell’Interporto pronto per essere caricato. In accordo con il Dipartimento nazionale di Protezione civile e l’Ambasciata ucraina a Roma la Regione Toscana fornirà solo materiale che ha chiesto il Governo ucraino meglio descritto nell’elenco sotto indicato.