Unione comuni Valdichiana senese: il consiglio approva a maggioranza la convenzione per interventi di riqualificazione dell’ex ospedale di Sarteano. Vota contro la minoranza di “Alleanza per la Valdichiana”.. Consigliere di opposizione Niccolucci, “una spesa folle solo per effettuare una ristrutturazione di un immobile da destinare a semplice sede della Unione dei Comuni”.

Il Consiglio dell’Unione dei Comuni della Valdichiana senese ha approvato a maggioranza la “convenzione per l’esecuzione degli interventi di riqualificazione dell’ex complesso Ospedaliero di Sarteano 1° e  2° lotto” che prevede la ristrutturazione dell’ex ospedale per farlo diventare la sede dell’Unione stessa. Contro la votato la minoranza di centrodestra “Alleanza per la Valdichiana”. Il consigliere di opposizione, Antonello Niccolucci (foto)ha motivato il proprio voto contrario facendo presente che “sono già stati spesi euro 465.000 per il 1° lotto, a carico del Comune di Sarteano ed euro 881.000  per il secondo lotto, a carico dell’Unione dei Comuni, solo per fare le opere di demolizione.  Peraltro è stato risolto  il contratto con la impresa appaltatrice per addotti inadempimenti di costei ed è in corso una causa. Sono altresì risultati errori di progettazione. E’ stato preso l’impegno di spesa per ulteriori euro 2.8470.000 di cui 2.412,000 per il lotto 1° a carico dell’Unione dei Comuni ed euro 435.000 per il lotto 2°, a carico del Comune di Sarteano.In pratica, salvo ulteriori e probabili imprevisti, si avrà una spesa, da parte dell’Unione dei Comuni, per la complessiva somma di euro 2.877.000,00, solo per la ristrutturazione a proprio carico. Ci pare – ha aggiunto Niccolucci – una spesa folle solo per effettuare una ristrutturazione di un immobile da destinare a semplice sede della Unione dei Comuni.Infatti, a nostro parere, con molto meno della metà di detto importo si sarebbe potuto acquistare un similare immobile e provvedere al relativo eventuale adeguamento alle esigenze della sede. Ho chiesto, quindi, unitamente ai miei Colleghi di minoranza, ma vanamente, che la maggioranza ritirasse il punto all’ordine del giorno anche al fine di consentire, a ciascun Consiglio Comunale,  di valutare nella sia collegialità, in modo più ponderato e responsabile l’entità della rilevante spesa.  All’esito della valutazione del rapporto costi/benefici, poi, ogni Comune, in seno all’unione, avrebbe potuto così esprimere il voto più pacato e consapevole.  Così non è stato.  E’ noto che – ha ricordato ancora – al finanziamento dell’opera, provvedono, pro-quota, i singoli Comuni, quindi i cittadini di ogni Comune dell’Unione.In questo periodo di crisi economica e pandemica, sarebbe stato necessario che tutte le risorse fossero destinate ai bisogni primari ed impellenti delle persone e dell’economia locale e non destinate a realizzare, al posto dell’ex Ospedale di Sarteano, la Versailles della Valdichiana, solo per trasferirvi, come detto,  una modesta sede dell’Unione dei Comuni, il cui interesse- ha concluso – , a me pare, sia solo  quello di autoreferenziarsi.”