Val d’Orcia: Selvaggia Lucarelli  ha trascorso il week-end nel cuore della Val d’Orcia per rilassarsi anche dopo  le vicende intercorse con il leader della Lega Matteo Salvini

Di Giulia Benocci

L’estate 2020 torna a far viaggiare in Italia anche vip e personaggi di spicco, il patriottismo emerso per risollevare il nostro Paese da un’economia in crisi, dovuta dal Covid è ammirevole. Tra i vip che hanno scelto il Bel Paese per le loro vacanze c’è anche l’ opinionista Selvaggia Lucarelli che ha deciso di passare lo scorso week-end in Toscana nel cuore della Val d’Orcia, patrimonio Unesco , insieme al compagno Lorenzo Biagiarelli (il tutto largamente documentato sui seguitissimi profili social della giornalista). La coppia  ha deciso di soggiornare in uno dei più bei agriturismi della Val d’Orcia, la “Locanda in Tuscany”, una location in cui il ‘lusso incontra l’amore’ per lasciare un emozione indimenticabile tra gli ospiti che vi soggiornano”. Tanto che anche la Lucarelli in un post ha commentato scherzosamente: “oltre al deferimento da parte dell’Ordine dei giornalisti si è aggiunto l’obbligo dei domiciliari. Qui”. Un evidente complimento alla Val d’Orcia ed al luogo in cui ha soggiornato, tanto che in caso di ‘ipotetici arresti domiciliari’ vi soggiornerebbe a lungo. La signora Lucarelli infatti veniva da una settimana intensa in cui ha avuto un diverbio con il leader della Lega Matteo Salvini, che l’ha  portata al  deferimento dall’Ordine dei Giornalisti e non c’è posto migliore della tranquillità della Val d’Orcia per ricaricare le energie. La scrittrice ed il compagno durante il loro soggiorno hanno visitato alcune delle perle del patrimonio Unesco tra cui Bagno Vignoni e l’incantevole vasca nel centro del paese; Pienza, il paese voluto da Papa Pio II, progettato dall’architetto Bernardo Rossellino; Trequanda, taggando il ristorante il Fondo in una delle sue Instragram Stories. Inoltre non potevano mancare le foto da cartolina nell’ormai famosissima collina di cipressi, divenuta famosa anche grazie a Russel Crowe nel film “Il Gladiatore” e la classica foto in mezzo ad un campo accanto ad una rotoballa. Luoghi in cui vengono da ogni parte del mondo per immortalarsi in questi luoghi proclamati ‘Beni dell’Umanità’.