Valdelsa: i Carabinieri  denunciano un 43enne di Salerno che aveva impiegato in un night club 10 lavoratrici prive di regolare contratto sulle 14 presenti e quindi “in nero”. Riscontrato anche l’impiego di sei lavoratrici non comunitario di nazionalità ucraina privo del legittimo titolo di soggiorno. Adottato subito provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Sanzioni  pecuniarie per 26 mila euro

La notte scorsa ,in Valdelsa,i Carabinieri di Poggibonsi, unitamente a personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Siena, nell’ambito di una campagna di verifiche sui locali notturni, a conclusione di un accertamento ispettivo in materia di lavoro e di legislazione sociale, nonché sulla sicurezza dei luoghi lavoro, eseguito presso un night club della Valdelsa , hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena,per alcuni illeciti rilevati, un 43enne, nato e residente in Provincia di Salerno. È risultato dall’ispezione, infatti, che l’uomo aveva impiegato sul luogo di lavoro 10 lavoratrici prive di regolare contratto, sulle 14 presenti. In sostanza una percentuale del 71% della forza lavoro risultava essere in nero, laddove è sufficiente la presenza di un 20% dei lavoratori di fatto occupati, per addivenire ad un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale ai sensi dell’art. 14 co. 1 D.Lgs. 81/2008. Tale provvedimento è stato pertanto immediatamente adottato. E’ stato inoltre riscontrato l’impiego di personale non comunitario di nazionalità ucraina, nel numero di sei lavoratrici, privo del legittimo titolo di soggiorno necessario all’impiego in attività lavorative, così che lo stesso legale rappresentante è stato deferito all’autorità giudiziaria anche per la violazione dell’art. 22 co. 12 del D.Lgs. nr. 286/1998, che disciplina la materia. Gli saranno contestate sanzioni amministrative pecuniarie per 26 mila euro. Ulteriori verifiche dello stesso tenore verranno compiute a breve a Siena e in Provincia.