Valdelsa: la Guardia di Finanza di Siena sanziona un imprenditore nel settore del commercio al dettaglio per prodotti da giardino che vendeva on line con ritiro della marce in azienda in  violazione delle disposizioni governative

    Prosegue senza sosta l’attività di controllo del territorio posta in essere dalle Fiamme Gialle senesi. In queste ore di grande apprensione in Italia per via dell’emergenza internazionale sanitaria dovuta all’espansione dei casi di contagio da Coronavirus in tutto il mondo, i finanzieri del Comando Provinciale di Siena hanno intensificato i controlli in tutta la provincia finalizzati a prevenire qualsiasi comportamento che possa rivelarsi non conforme alle misure di contenimento del contagio.  In tale contesto una pattuglia in servizio nella Valdelsa senese ha proceduto al controllo di una azienda operante nel settore del commercio al dettaglio per prodotti da giardino.I militari operanti infatti avevano riscontrato l’apertura dell’azienda che, dalla tipologia di attività esercitata, destava dubbi circa la legittimazione a rimanere aperta.I successivi riscontri effettuati, con l’ausilio delle varie banche dati in uso al Corpo, hanno permesso di appurare che l’azienda non risultava avere un codice attività inserito tra quelle tipologie lavorative consentite e che la stessa non aveva presentato alcuna istanza al Prefetto per l’eventuale prosecuzione del lavoro.Interpellato l’imprenditore sull’apertura della sua attività, lo stesso asseriva che stava predisponendo i prodotti degli ordini ricevuti on-line, modalità di cessione consentita per tutte le tipologie di commercio.Gli operanti di fronte a tale affermazione hanno visionato il sito internet dell’azienda riscontrando che l’affermazione del titolare non corrispondeva a verità, infatti le vendite venivano effettuate on-line, di contro la consegna della merce avveniva presso la sede dell’azienda, in aperta violazione dei dettami disposti dai vari DPCM.Al titolare dell’azienda è stata comminata la sanzione amministrativa da 400 a 3.000 euro e l’immediata chiusura dell’attività, per 5 giorni, disposta direttamente dai militari intervenuti.L’attività, che proseguirà incessantemente su tutto il territorio della provincia, conferma ancora una volta il costante presidio attuato dal Corpo sul territorio senese a tutela della salute pubblica, coerentemente alle linee di indirizzo impartite dall’autorità di vertice del Corpo e al ruolo della Guardia di Finanza, sempre più polizia sociale, completamente protesa verso il cittadino onesto e l’impresa regolare che protegge, tutela e rassicura.