Chiusi: donna accoltellata nella notte; in stato di fermo il figlio. Sindaco Bettollini, “episodi come questi sembrano sempre dover essere lontani ed estranei alle nostre realtà, ma quando poi accadono sono uno choc terribile, ancor più perché si tratta di una donna e di una mamma”
La notte scorso a Chiusi, alle 22.00 circa, una donna (R.C.) è stata ripetutamente accoltellata nella propria abitazione. Il presunto colpevole del gesto sembra essere il figlio (A. M.) al momento in stato di fermo emesso dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri, prontamente intervenuti. Ancora sconosciuti i motivi che hanno portato al terribile gesto. La donna ferita gravemente è, attualmente, in fin di vita.E’ stata colpita più volte al collo, al volto e all’avambraccio, con cui ha cercato di parare i fendenti di un coltello con una lama di 32 centimetri.I carabinieri di Chiusi Scalo, intervenuti con gli operatori dei 118, hanno fermato il figlio di 32 anni che ora si trova nel carcere di Santo Spirito. La vittima, in gravissime condizioni, si trova nel reparto di rianimazione delle Scotte di Siena, in coma farmacologico. “Un fatto grave che non vorresti mai dover commentare – dichiara il sindaco di Chiusi Juri Bettollini – ;episodi come questi sembrano sempre dover essere lontani ed estranei alle nostre realtà, ma quando poi accadono sono choc terribile, ancor più perché si tratta di una donna e di una mamma, che adesso sta lottando per rimanere in vita. Ringraziamo gli uomini dei Carabinieri di Chiusi Scalo e Chiusi Città, che sono intervenuti con grande professionalità, fermato il presunto colpevole e gestito una situazione, che ha creato panico in un intero quartiere e, comunque, difficile sotto ogni punto di vista. La giustizia farà adesso il suo corso.”.La vittima, 61 anni e originaria di Messina, si era trasferita a Chiusi da poco più di un anno.