Chianciano: sequestrata droga presso due centri accoglienza per richiedenti asilo; Stefano Giorni (Lega),” bisogna  interrogarsi sulla permanenza di migranti in strutture situate sul territorio comunale. Lo spaccio è un rischio per i nostri giovani”

Da Stefano Giorni (nella foto insieme alla sen. Tiziana Nisini), responsabile della Lega per la bassa Valdichiana, riceviamo e pubblichiamo

“Quanto apprendiamo dagli organi di stampa circa il ritrovamento di stupefacenti in una struttura alberghiera di Chianciano che ospita i migranti non ci stupisce ma ci preoccupa molto e ci lascia interdetti. Se non fosse stato per l’encomiabile lavoro delle Forze dell’Ordine probabilmente lo spaccio sarebbe continuato indisturbato. La sinistra si ostina a dire che i migranti ci pagano le pensioni e che fanno i lavori che gli italiani non vogliono più fare, ma è di fronte agli occhi di tutti che in realtà albergano in pensioni e spesso fanno lavori illegali come lo spaccio di stupefacenti. Riteniamo questa situazione inaccettabile e per il bene di Chianciano e dei suoi cittadini chiediamo a tutti gli attori coinvolti nella dinamica dell’accoglienza di cominciare ad interrogarsi sulla permanenza di migranti in strutture situate sul territorio comunale, dal momento in cui abbiamo più volte denunciato come anche lo stesso numero di migranti ospitati sia notevolmente superiore agli standard. La Lega non vuole che il nostro comune sia un albergo per spacciatori e che i nostri giovani corrano il rischio di cadere nella rete dello spaccio e dell’utilizzo di sostanze stupefacenti.”