Abbadia S. Salvatore: ufficio tecnico esprime parere sfavorevole a realizzazione impianto geotermico di tipo binario in val di Paglia proposto da società Sorgenia “Le Cascinelle Srl”. Ma la giunta comunale delibera che “l’opera  può essere dichiarata di pubblica utilità e l’approvazione del progetto costituisce variante agli strumenti urbanistici”

L’ufficio tecnico di Abbadia S. Salvatore ha espresso un parere sfavorevole alla realizzazione di un impianto geotermico di tipo binario in val di Paglia proposto dalla società Sorgenia “Le Cascinelle Srl”. Ma la giunta comunale ha deliberato che “l’opera  può essere dichiarata di pubblica utilità e l’approvazione del progetto costituisce variante agli strumenti urbanistici”. Nella delibera si ricorda appunto che la società  ha depositato l’istanza con la relativa documentazione presso la Regione Toscana, Settore Regionale VIA VAS e OOPP Strategiche, il 13 Settembre 2019 , relativamente alla realizzazione di un impianto geotermico di tipo binario con tecnologia ORC (Organic Rankine Cycle) e potenza di design pari a 9,999 MW e relative opere connesse, tra cui la centrale ORC collegata alla sottostazione per mezzo di un elettrodotto aereo MT di lunghezza pari a circa 6,4 Km. La giunta inoltre  prendendo atto del“  Parere Istruttorio rilasciato dall’Ufficio Tecnico Comunale di cui qui si riportano le conclusioni:<< … Parere sfavorevole sulla base dell’istruttoria delle valutazioni specifiche evidenziate in precedenza che hanno rilevato la non conformità dell’intervento con l’art. 140.04 (Edilizia sostenibile. Risparmio energetico) del PS.”, fa presente che “per quanto è stato possibile riscontrare nella documentazione agli atti la pratica può essere inquadrata tra quelle di cui all’ art. 15 del Dlgs 22/2010, il quale prevede che, le opere necessarie per la ricerca e la coltivazione, nonché per il trasporto e la conversione delle risorse geotermiche in terraferma, con esclusione delle aree di demanio marittimo, sono dichiarate di pubblica utilità, nonché urgenti ed indifferibili e laddove necessario e’ apposto il vincolo preordinato all’esproprio a tutti gli effetti del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327 successive modificazioni, con l’approvazione dei relativi programmi di lavoro da parte dell’ autorità competente ….>>.Di qui la giunta sottolinea che “ deve essere dimostrata la minimizzazione dell’impatto visivo della nuova sotto-stazione elettrica attraverso la produzione i opportuni elaborati e foto inserimenti degli interventi; che  deve essere dimostrata la minimizzazione dell’impatto visivo dell’intervento di ampliamento della cabina primaria attraverso la produzione di opportuni elaborati e foto inserimenti degli interventi. E’ necessario inoltre proporre una progettazione di recupero del “Parco” residuo con la medesima destinazione attuale d’uso; che  deve essere minimizzata la visibilità dalla S.S. Cassia delle tubazioni di produzione fuori terra che collegano la postazione LC1 all’area di “Centrale” . Per tutto questo con voto unanime la Giunta, guidata dal sindaco Fabrizio Tondi, ha deliberato di prendere atto: a) del parere sfavorevole, rilasciato dall’Ufficio Tecnico Comunale, sulla base dell’istruttoria e delle valutazioni specifiche evidenziate in precedenza che hanno rilevato la non conformità dell’intervento con l’art. 140.04 (Edilizia sostenibile. Risparmio energetico) del Piano Strutturale; b) che l’opera è inquadrata tra quelle di cui al citato art. 15 del Dlgs 22/2010 e per questo può essere dichiarata di pubblica utilità e l’approvazione del progetto nelle forme di cui al D.P.R. 327/2001 costituisce variante agli strumenti urbanistici;c) che, in ogni caso, la “Soc. Sorgenia Le Cascinelle srl” ha evidenziato che:  – le aree individuate per la realizzazione delle opere in progetto non interessano alcun Corpo Idrico Sotterraneo Significativo (Rif.to doc. Sintesi non tecnica VDP.VIA.SIA.R.02.00); – i livelli sonori, presso i ricettori più prossimi, sono considerati inferiori ai limiti di emissione previsti dal D.P.C.M. 14/11/1997 per la loro classe acustica di appartenenza (Rif.to doc. Sintesi non tecnica VDP.VIA.SIA.R.02.00); – in merito alla salute pubblica sono stati presi a riferimento i dati dell’Atlante 2007 del Progetto ERA/2007 (banca dati degli indicatori per USL). Per quanto si evince che i tassi di mortalità per tutte le cause risultano confrontabili con i corrispettivi tassi regionali e nazionali;2. Di dare atto che l’opera in progetto è in linea con il programma elettorale dell’Amministrazione Comunale;3. Di ribadire quanto già motivato nella mozione del 12/12/2019 prot.llo n. 18237 (Delibera di C.C. n. 106 del 19/12/2019) in merito a:- no assoluto e fermo alle centrali geotermiche flash ad alta entalpia con emissioni in atmosfera;- di prendere in esame progetti che prevedono lo sfruttamento geotermico a ciclo binario con utilizzo delle migliori tecnologie esistenti, senza emissioni in atmosfera pur sempre prevedendo la massima tutela ambientale e della salute pubblica;4. Di prevedere l’istituzione, sulla scorta di quanto già fatto per progetti geotermici simili dello stesso proponente, di un gruppo di controllo per il tema della “micro-sismicità” con la partecipazione della Regione Toscana, da una Struttura Preposta per il Monitoraggio (S.P.M.) e dai tecnici dei Comuni interessati con lo scopo di definire le modalità di gestione del campo geotermico al fine di scongiurare ogni rischio sismico.5. Di disporre un attenta verifica affinché tutti gli atti autorizzativi della Regione Toscana vengano redatti nel più ampio e pieno rispetto della vigente normativa in campo paesaggistico, ambientale e della salute pubblica”.