A Lucignano la presentazione dei risultati su stili di vita di bambini e over 50. Un progetto promosso dal Lions Club Lucignano Val d’Esse in collaborazione con il Comune e la ASL Toscana Sud Est

Due indagini per raccontare lo stato di salute e le abitudini quotidiane di due fasce cruciali della popolazione: i bambini e gli over 50. I risultati sono stati presentati  nella Sala Consiliare del Comune, alla presenza dei Sindaci Roberta Casini (Lucignano) e Jacopo Franci (Foiano della Chiana), insieme al direttore generale della ASL Toscana Sud Est, dott. Marco Torre. Le ricerche fanno parte del progetto “Salute a tutte le età”, promosso dal Lions Club Lucignano Val d’Esse in collaborazione con i Comuni di Lucignano, Foiano, Civitella, Marciano e con la ASL Toscana Sud Est. Un’iniziativa che punta a sensibilizzare e informare su benessere e prevenzione nei diversi momenti della vita.    “Conoscere per intervenire. Questo è il senso dell’iniziativa” – afferma la sindaca di Lucignano Roberta Casini – “I dati emersi dai due progetti confermano quanto sia importante promuovere corretti stili di vita sin da piccoli e continuare a farlo anche in età adulta. La prevenzione non può più essere un concetto astratto, ma deve tradursi in azioni concrete sul territorio, e questa iniziativa ne è un esempio virtuoso”. Il progetto “Lions for School” ha coinvolto 201 alunni delle scuole primarie di Foiano della Chiana, Civitella in Val di Chiana, Marciano e Lucignano, con l’obiettivo di indagare sul tema dell’obesità infantile e delle abitudini alimentari. I questionari, compilati da bambini di età media 10 anni, hanno rivelato dati significativi: il 12% salta la colazione, mentre tra coloro che la fanno, una percentuale rilevante consuma merendine e snack industriali. Solo il 16,4% dei bambini svolge attività fisica quotidiana, mentre il 71% si limita a farla alcune volte la settimana.Il secondo progetto ha coinvolto 74 adulti over 50 residenti nella Valdichiana, iscritti all’Auser e all’Università della Terza Età. L’indagine ha messo in evidenza che quasi il 23% del campione non pratica regolarmente attività fisica, e che solo il 2,7% beve almeno due litri d’acqua al giorno. Il 35,6% assume farmaci per il colesterolo, e il 43,8% per la pressione alta. Sono dati che suggeriscono la necessità di rafforzare le campagne di educazione sanitaria e prevenzione, soprattutto legate alla sindrome metabolica, responsabile dell’insorgenza di patologie croniche cardiovascolari e tumorali.   «La prevenzione e la promozione della salute sono strumenti importanti per intervenire sulle malattie croniche e per generare salute – dichiara il direttore generale Marco Torre – Ringrazio il Lions di Lucignano-Val D’Esse per questo importante iniziativa che focalizza l’attenzione e l’importanza di investire in salute a partire dalle giovani generazioni». “Abbiamo voluto dare un contributo concreto al nostro territorio” – sottolinea il presidente del Lions Club Lucignano Val d’Esse, Pietro Mascheri – “Con questi due progetti abbiamo fatto un passo importante: ora abbiamo una fotografia reale degli stili di vita e possiamo agire con iniziative di prevenzione e informazione, sensibilizzando i cittadini a ogni età”.