A Massa Marittima si è costituita la comunità energetica rinnovabile. È la prima a nascere in provincia di Grosseto
È nata a Massa Marittima la prima comunità energetica rinnovabile della provincia di Grosseto. L’atto costitutivo è stato sottoscritto nel corso della riunione che si è svolta all’Unione dei Comuni Colline Metallifere. Il Comune di Massa Marittima ha accelerato i tempi di costituzione della CER in vista del bando regionale da 20 milioni di euro, in uscita indicativamente a giugno, a cui potranno partecipare solo le comunità energetiche già costituite, dei comuni della Toscana con oltre 5.000 abitanti.Nella stessa riunione a Massa Marittima è stato approvato lo statuto della CER e sono stati indicati i 5 nomi delle persone che andranno a formare il direttivo. Si tratta di Costanza Soprana; Franco Bracali; Amedeo Zappi; a cui si aggiungono Renato Vanni in rappresentanza della Farmacia Comunale, il sindaco del Comune di Massa Marittima o un suo delegato. Le cariche saranno decise all’interno del direttivo entro pochi giorni dalla prima riunione. La comunità energetica di Massa Marittima ha la forma giuridica di una società semplice. Hanno aderito ad oggi, 65 soggetti di cui 5 prosumer, ovvero membri che oltre ad essere consumatori sono anche produttori di energia da fonti rinnovabili. Il Comune di Massa Marittima oltre ad essere il promotore della CER ne fa parte come consumatore e produttore di energia, andando ad installare dei pannelli fotovoltaici sulla copertura del capannone comunale e sul tetto dell’asilo nido di Valpiana. Nei mesi scorsi è stato approvato il progetto esecutivo e adesso è in corso l’iter per acquisire il finanziamento e affidare i lavori. Ci sono le condizioni per realizzare l’intervento entro la fine del 2024. Il progetto richiede un investimento di 175mila euro.