A Pitigliano si parla di comunità dell’olio e oleoturismo per far crescere le aziende agricole del territorio all’insegna della multifunzionalità
Continua il successo del progetto “CibiAmo la Toscana” che ha lo scopo di diffondere le buone pratiche del mondo agroalimentare. Una iniziativa itinerante finanziata dalla Regione Toscana nell’ambito della sottomisura 1.2 del PSR 2014-2022 e promossa da Anci Toscana in collaborazione con l’Associazione nazionale Città dell’Olio e Qualità & Servizi Srl che coinvolge tutto il territorio regionale e prevede una serie di azioni di informazione, divulgazione e trasferimento dell’innovazione sotto forma di convegni, seminari, incontri tematici, pubblicazioni e video nelle città toscane coinvolte. E sarà proprio la Città dell’Olio di Pitigliano ad ospitare il convegno “Dalla salute umana alla salute del territorio: tra comunità dell’olio, multifunzionalità dell’azienda agricola e oleoturismo” in programma mercoledì 27 novembre alle 9.30 presso Sala Petruccioli in Piazza della Repubblica. All’incontro parteciperanno Giovanni Gentili, Sindaco di Pitigliano, e Marcello Bonechi, Vice-presidente nazionale Associazione Città dell’Olio che porteranno i saluti istituzionali e apriranno il convegno. “Siamo felici di ospitare a Pitigliano ‘CibiAmo la Toscana’. – commenta Claudia Elmi, assessore al Turismo di Pitigliano – Questo importante convegno ci consente di approfondire diversi aspetti legati all’olivicoltura e al tempo stesso rappresenta anche un’occasione di grande visibilità per ribadire il valore della produzione di olio del nostro territorio. Ringraziamo, per questa attenzione, la Regione Toscana, Anci Toscana e l’associazione nazionale Città dell’Olio. Un appuntamento che va ad arricchire il progetto sul turismo avviato dal Comune nei mesi scorsi attraverso il quale stiamo sperimentando un percorso partecipato di comunità.” . Nella prima sezione con inizio alle 10.30 si affronterà il tema della produzione di cibo. La seconda sezione del convegno sarà dedicata alla valorizzazione dell’attività agricola attraverso progetti, opportunità, esperienze e buone pratiche dal “campo”.