“A Scuola di Soccorso” della Confraternita di Misericordia di Castiglion Fiorentino per gli alunni dell’istituto comprensivo “Città di Castiglion Fiorentino” che ha deciso di aderire con le classi IV della scuola primaria
Con un caloroso applauso è terminata la seconda edizione del progetto “Asso”, la scuola di soccorso per gli studenti toscani di ogni ordine e grado, organizzata dalla Federazione Regionale delle Misericordie. E per il secondo anno consecutivo la Confraternita di Misericordia di Castiglion Fiorentino ha proposto il progetto all’Istituto Comprensivo “Città di Castiglion Fiorentino” che ha deciso di aderire con le classi IV della scuola primaria. Il progetto ha visto in questi mesi una serie di incontri per formare la cosiddetta “cittadinanza attiva” fin da piccolissimi affinché, come spiega il Governatore della Misericordia, Paola Salvadori, “fin da piccoli non si abbia più paura di fronte agli eventi emergenziali”. Sapere come comportarsi di fronte a un infortunio, a un incidente o a un malore può ridurne le conseguenze e, in certi casi, salvare delle vite, così come saper usare un defibrillatore. “Il progetto Asso (A Scuola di SOccorso)” – aggiunge il Governatore Salvadori – “è stato ideato dalle Misericordie Toscane con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti al primo soccorso e offrire loro la possibilità di conoscere le Misericordie e il volontariato. Nello specifico il percorso di quest’anno dedicato agli alunni della scuola primaria è volto a fargli capire di non avere paura ma di saper affrontare con coraggio un’emergenza mettendo a frutto le piccole nozioni apprese durante il corso”. “Un grazie alla Misericordia e ai suoi volontari per il lavoro ed il sostegno che danno in favore dei giovani oltre ad un grazie alla scuola con i suoi insegnanti sempre disponibile verso progetti formativi dedicati alla crescita dei nostri ragazzi. L’attestato consegnato stamani, ne sono certa, rimarrà un piacevole ricordo accompagnato sia dalla visita alla sede della Misericordia con i suoi mezzi di soccorso che dalla conoscenza diretta di tutte le attività che gli operatori del 118 e i volontari svolgono quotidianamente. Auspico che l’esperienza di oggi possa far avvicinare questi giovani castiglionesi alla realtà del volontariato che è il cuore pulsante della nostra comunità” conclude l’assessore all’Istruzione e Sanità, Stefania Franceschini.