Alla Val d’Orcia l’Oscar come destinazione più ospitale d’Italia. Galletti, sindaco capofila Ambito turistico: “Riconoscimento che premia anni di lavoro”

Alla Val d’Orcia l’Oscar come destinazione più ospitale d’Italia. Il riconoscimento ‘Italia destinazione digitale’, giunto alla sesta edizione, è stato conferito al TTG Travel Experience di Rimini, la più importante fiera del turismo B2B in Italia. L’Oscar delle destinazioni turistiche italiane è ideato da The Data Appeal Company per restituire ai territori un risultato concreto del monitoraggio e dell’analisi dei big data raccolti e analizzati dall’intelligenza artificiale di Data Appeal e dare una lettura inedita del turismo a partire da chi quei territori li visita e li vive. “Si tratta di una grande soddisfazione, di un premio molto importante e un riconoscimento che va a premiare anni di lavoro – commenta Claudio Galletti, sindaco di Castiglione d’Orcia e capofila dell’ambito turistico regionale Val d’Orcia. Il primo grazie va ai nostri operatori a partire dalla più grande azienda alla struttura più piccola con in mezzo i tour operator, i ristoratori, coloro che lavorano nell’enogastronomia. Indubbiamente gli ambiti turistici costituti dalla regione Toscana hanno contribuito a dare una spinta in questo senso. La Val d’Orcia, nel decennio che ci lasciamo alle spalle, in termini di presenze turistiche è cresciuta molto di più di quanto queste non siano cresciute in Toscana. Quello della Val d’Orcia è ormai un territorio iconico e sempre più ambito a livello mondiale. E’ del tutto evidente che, dopo la nascita del Parco Artistico, naturale e Culturale, del riconoscimento Unesco del 2004, occorre proseguire con sempre maggiore determinazione, programmazione e coesione sulla strada tracciata, rivendicando con forza il valore di un paesaggio unico nel suo genere che l’uomo, grazie al suo lavoro ha contribuito e contribuisce a mantenere, come presidio di una comunità laboriosa e accogliente”. Sono stati presi in considerazione 390 mila punti di interesse e 15,7 milioni di tracce digitali. L’analisi relativa alla ricettività ha preso in considerazione 78,3 mila strutture ricettive presenti online (Hotel, B&B, Agriturismi, altre tipologie di alloggi): il sentiment è molto alto e varia, a seconda della tipologia di struttura tra l’86,3 e il 91,1 nel caso dei B&B, con un livello medio di 87,4 in crescita rispetto al periodo precedente. Lo staff, con la sua gentilezza e disponibilità, rappresenta oggi l’elemento determinate in grado più di tutti di influenzare la bontà di una recensione, seguito dalla pulizia e dalla qualità della ristorazione.