Asl Toscana sud est : l’azienda sta lavorando per fornire risposte adeguate al presidio sanitario del carcere di Ranza
L’Asl Toscana sud est ha comunicato che “relativamente alla nota dei sindacati della Polizia carceraria sul presidio sanitario a Ranza, vogliamo assicurare che a fronte della grave criticità riscontrata nel reperimento di personale medico per il lavoro nei presidi sanitari penitenziari e in presenza delle indicazioni fornite dal citato Accordo di Conferenza Unificata n. 3/CU del 22/01/2015 e della DGRT 873/2015, la nostra Azienda sta lavorando per fornire risposte sanitarie adeguate alle esigenze. Ricordiamo che, secondo i parametri descritti dalle “Linee guida in materia di modalità di erogazione dell’assistenza sanitaria negli Istituti penitenziari per adulti; implementazione delle reti sanitarie regionali e nazionali”, l’Azienda fino a oggi era riuscita ad assicurare una copertura superiore rispetto a quella prevista. Stiamo verificando la fattibilità di diverse opzioni per risolvere la situazione, in ottemperanza ai vincoli normativi nazionali e regionali e a quelli determinati dalla disponibilità di risorse.Verranno garantite le visite giornaliere ai detenuti sottoposti a isolamento e ai nuovi giunti e qualsiasi esigenza acuta di tipo sanitario verrà gestita efficacemente dal servizio territoriale di continuità assistenziale o dal 118.”